Bocce: Cesano Maderno vola sul tetto d'Italia
Pasquale Visconti, della Bocciofila Borghettese di Cesano Maderno, si è laureato campione italiano individuale di categoria B.
Giornata indimenticabile, domenica 16 ottobre a Perugia, per la bocciofila Borghettese: Pasquale Visconti, 40 anni, di Cinisello Balsamo, portacolori della società gialloblu da diversi anni, si è laureato campione italiano individuale di categoria B battendo, in una sofferta finale, per 12 a 11, l’atleta della Bassa Valtellina.
Bocce: Cesano Maderno vola sul tetto d'Italia
La soddisfazione per il titolo nazionale va a braccetto con quella arrivata due mesi fa a Brescia grazie ad altri due atleti della storica società di bocce fondata al Borghetto nel 1979: Ermanno Triulzi e Giancarlo Novati sono diventati campioni regionali.
I Campionati nazionali maschili di categoria B si sono svolti nel fine settimana a Perugia. E se per Triulzi, di Bovisio Masciago, e Novati, che in città è conosciuto anche come capogruppo degli Alpini (al Nazionale in qualità di coppia campione di Lombardia) la corsa al titolo azzurro si è interrotta sabato, al girone preliminare, per Visconti, a Perugia per le tante vittorie conquistate nel corso dell’anno, è continuata fino alla finalissima di domenica mattina.
Il sogno di tornare a giocare in città
Sede legale a Molinello, la Borghettese guidata dal presidente Crocifisso Corallo conta 29 giocatori di categorie A, B e C. Da nove anni non si allena più a Cesano. "Siamo rimasti senza campo quando ha chiuso il bocciodromo di via Sant’Eurosia, a Cascina Gaeta" spiega Novati, che oltre ad atleta di punta della società è anche nel Direttivo come consigliere. Nel giugno 2013 il tendone, di proprietà della parrocchia insieme al terreno su cui si alza, è stato infatti chiuso.
Dopo essere stata per un paio di anni a Seveso, ospiti del bocciodromo comunale, la Borghettese ha messo radici al bocciodromo di Barlassina: è qui che disputa allenamenti e gare. Il sogno di atleti e dirigenti, anche alla luce dei recenti successi, è quello di tornare in città.