Monza in prima fila contro la violenza sulle donne
In vista del 25 novembre il Comune di Monza ha allestito un ricco calendario di eventi
Tanti appuntamenti con un unico filo conduttore: dire insieme "no" alla violenza sulle donne. Il Comune di Monza è in prima fila in questa battaglia
Le iniziative contro la violenza sulle donne
Il 25 novembre ricorre la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, istituita nel 1999 dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite e per l'occasione il Comune di Monza ha predisposto un ricco calendario di appuntamenti.
Il programma è stato presentato martedì mattina dall’assessore alle Pari Opportunità Andreina Fumagalli, che coordina il Network delle Associazioni territoriali impegnate su questi temi, che ha rimarcato il valore delle iniziative proposte quest’anno e che si svolgeranno in città:
"La violenza contro le donne è una realtà tristemente quotidiana – spiega Fumagalli – Il contrasto a questo fenomeno non può che partire da leggi adeguate ma anche da un cambiamento culturale che investa sulla forza delle donne e sulle azioni in grado di accrescere questa consapevolezza: la testimonianza di Lea Garofalo, in questo senso, è e resta esemplare”.
La forza delle donne
Tra le iniziative in programma si segnala l’iniziativa promossa presso l’Orto Didattico al Parco della Boscherona “La forza delle Donne”, ideata da SPI-FNP-UILP in collaborazione con Libera e dedicata a Lea Garofalo: giovedì 24 novembre, dalle 9.30 alle 11.30, sarà installata una panchina rossa e si svolgerà una performance teatrale con laboratori rivolti agli alunni delle scuole secondarie di primo grado. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con Associazione Culturale Teatrando, CADOM, Sul filo dell’Arte e Nam Asd.
La sinergia contro le Forze dell'ordine
Due le iniziative promosse direttamente dalle Forze dell’Ordine nella giornata del 25 novembre: l’Arma dei Carabinieri in collaborazione con i Centri Antiviolenza allestirà uno stand informativo in piazza Roma, sotto i portici dell’Arengario, dal titolo “Non sei sola – Possiamo Aiutarti”, mentre la Questura di Monza, in collaborazione con Rete Artemide, proporrà “Io non ti giudico. Ti ascolto”, una giornata formativa in Villa Reale con una rappresentazione teatrale dedicata al fenomeno della vittimizzazione secondaria nei casi di violenza di genere.
Il panel complete delle iniziative – che comprendono talk show, letture sceniche, mostre e conferenze – è online su www.comune.monza.it
I diritti delle donne in Iran
Nel frattempo, allargando lo sguardo al contesto internazionale, il sindaco Paolo Pilotto nei giorni scorsi ha inviato al Governo, all’Ambasciata e al Consolato della Repubblica Islamica dell’Iran, il documento votato dal Consiglio Comunale di Monza che condanna la violenza contro le manifestanti e i manifestanti in Iran chiedendo ai rappresentanti del Governo Italiano “una netta sottolineatura, tramite le vie diplomatiche, dell’importanza del riconoscimento dei diritti civili e politici nello Stato interessato e una sollecitazione nei confronti dell’Assemblea Generale dell’ONU affinchè assuma adeguati urgenti provvedimenti”.
Alcune foto della presentazione di oggi