L'ex Borsa diventerà un luogo di formazione: il finanziamento è di 8 milioni di euro
I lavori potranno avere inizio già nel 2023, mentre da cronoprogramma, la fase di collaudo potrebbe essere conclusa già nell’anno successivo.
È stata approvata dalla Giunta regionale la delibera per il recupero e il restauro dell’edificio Ex Borsa di Monza. L’intervento prevede un finanziamento complessivo di 8 milioni di euro, di cui 4 milioni di euro da Regione Lombardia e la restante metà a carico del Comune di Monza.
L'ex Borsa diventerà un luogo di formazione
La Delibera individua il Comune quale soggetto attuatore e approva lo schema di Convenzione tra i due Enti per la realizzazione dell’intervento di recupero e restauro dell’edificio Ex Borsa in via Boccaccio, ad uso prevalentemente scolastico. Nella mattinata di oggi, intanto, la Giunta Comunale ha deliberato l’approvazione della Convezione.
“Questo intervento rappresenta un punto di svolta per la città - ha dichiarato il Vicepresidente di Regione Lombardia Fabrizio Sala - Vogliamo infatti restituire a Monza l’edificio ex Borsa, ripristinando la sede storica dove venivano svolte attività anche da parte dell’Istituto d’Arte - ha aggiunto - Il nuovo edificio sarà infatti dedicato a nuovi ed importanti spazi formativi, fondamentali per ampliare l’offerta culturale dell’intero territorio” ha concluso Sala.
Finalità
Finalità dell’intervento è quindi il restauro dell’intero complesso edilizio, posizionato in un punto di grande viabilità e facente parte del complesso monumentale della Villa Reale di Monza, salvaguardandone le caratteristiche tipologiche architettoniche, con l’inserimento degli elementi progettuali necessari a consentire un moderno utilizzo sia a livello distributivo che impiantistico.
Il recupero dell’edificio permetterà inoltre di ampliare l’offerta formativa già esistente sul territorio monzese anche grazie all’apertura di corsi serali, offrire più spazio (laboratori e aule didattiche speciali) idoneo allo svolgimento delle attività, permettere l’apertura di corsi post diploma e corsi liberi aperti alla cittadinanza, e l’apertura in rete della biblioteca con il suo patrimonio di testi specialistici.
“Questo edificio che appartiene al corpo monumentale della Villa Reale, merita un intervento di qualità e di grande respiro – aggiunge il Sindaco Paolo Pilotto, Presidente del Consorzio Villa Reale e Parco di Monza – I muri stessi di questo luogo raccontano di un passato ricco di storia e di umanità, a partire dalla prestigiosa civica scuola “Paolo Borsa”, che ha saputo formare veri e propri talenti: professionisti che hanno lasciato il segno nel tessuto produttivo di Monza e della Brianza e che hanno segnato in modo indelebile il “saper fare” di questa terra: ora si tratta di ripartire e di individuare nuovi solchi di tracciare, al passo con i tempi e con i nuovi bisogni formativi”.
Il progetto
Il progetto esecutivo, redatto dal Comune, è ora in fase di validazione per poter indire la gara nel più breve tempo possibile. I lavori potranno avere inizio già nel 2023, mentre da cronoprogramma, la fase di collaudo potrebbe essere conclusa già nell’anno successivo.
Partendo da un restauro filologico dell’intero complesso edilizio – inagibile dal 2011 - si prevede la realizzazione di aule, laboratori e spazi polifunzionali distribuiti tra il primo e il secondo piano, oltre a ad altre aree amministrative e didattiche, capaci di salvaguardare le caratteristiche tipologiche ed architettoniche degli spazi. L’intervento riguarda una superficie complessiva di circa 1600 mq per piano, per un totale di 3200 e una volumetria di circa 12.000 mc. Il costo complessivo dell’intervento ammonta a € 7.962.000, divisi tra Regione e Comune.