Sesso esplicito nel parcheggio pubblico, multa da 10mila euro per trans e cliente
Multa salatissima per i due focosi amanti, beccati in flagrante grazie alle telecamere della Polizia locale
Una serata di sesso proibito che, senza ombra di dubbio, ricorderanno a lungo. Se non altro per quanto è costata loro: una sanzione di ben 10mila euro ciascuno. Succede a Caponago, dove la Polizia locale ha multato un uomo pizzicato in atteggiamenti molto intimi mentre si trovava con un transessuale.
Sesso esplicito nel parcheggio pubblico
Questo l’incredibile epilogo per una coppia particolarmente focosa che la scorsa settimana si era appartata in un parcheggio di via delle Gerole per consumare un rapporto sessuale lontani da occhi indiscreti. O almeno così pensavano i due protagonisti, perché in realtà su di loro erano puntate le telecamere di sicurezza attive sul territorio che, tra i vari obiettivi, hanno anche quello di reprimere il fenomeno della prostituzione e del sesso consumato in luoghi pubblici. Proprio qui, al calar della notte, alcuni giorni fa si è portato a bordo della propria auto un uomo (non residente a Caponago) e un transessuale di origini peruviane.
Colti in atteggiamenti molto intimi
Scesi dal veicolo, senza porsi alcuni problema, hanno incominciato a darsi da fare, spogliandosi quasi completamente nonostante le temperature piuttosto rigide. Talmente presi dalla situazione, non si sono nemmeno accorti delle telecamere presenti nei dintorni che di fatto hanno ripreso ogni momento dell’incontro particolarmente piccante. Il fascino del proibito, però, è costato carissimo a entrambi. Del resto la normativa parla chiaro: per atti osceni in luogo pubblico (reato oggi depenalizzato) la sanzione prevista dalla Legge è di 10mila euro a testa.
Beccati dalla Polizia locale
Prese in consegna le immagini degli occhi elettronici, il comandante della Polizia locale Gabriele Garberoglio ha identificato il "cliente" e lo ha convocato in comando. Messo di fronte alle proprie responsabilità, non senza imbarazzo, l'uomo non ha potuto che confermare il tutto e versare la pesantissima quota dovuta. Stessa sorte toccherà ora al transessuale, già ben noto alle Forze dell’ordine per l’attività (per così dire...) condotta nei paraggi della zona industriale del paese.
Intensificati i controlli
A darne notizia è stato il sindaco Monica Buzzini, che ha voluto complimentarsi con i propri agenti per l'attività condotta a tutela del decoro e della sicurezza pubblica:
"Dopo segnalazioni di abbandono rifiuti lanciati e lasciati da veicoli ad opera di soggetti che erano soliti appartarsi sul territorio caponaghese per consumare atti sessuali non sempre in macchina, ma anche fuori dalle macchine in luoghi pubblici, la nostra Polizia locale, che ringrazio sempre per il lavoro così impegnato, ha intensificato la vigilanza di sera e di notte, anche mediante servizi in borghese, oltre che all'uso delle telecamere sul territorio, giungendo ad emettere in queste ultime 3 settimane circa 20 sanzioni al regolamento di Polizia Urbana e addirittura un contestazione di una violazione per Atti Osceni In Luogo Pubblico con una sanzione amministrativa da 10mila euro. Preciso che il provento non è introito dal Comune di Caponago ma della Prefettura, come definito dalle norme. Queste attività, anche così "invisibili", come tutte quelle della Polizia locale sono fatte non per far "cassa" ma con il principio della sicurezza e decoro urbano. Niente è perfetto, tutto è perfettibile, ma proviamo a fare semplicemente il nostro".