Sospeso l'abbattimento dei tigli dedicati ai Caduti medesi
Sarebbe dovuto partire oggi il taglio di alcuni alberi malari in viale Delle Rimembranze, gli ambientalisti si sono scatenati.
Sarebbe dovuto iniziare oggi, lunedì 23 gennaio 2023, l’abbattimento di cinque tigli a Meda, in viale Delle Rimembranze, risultati malati. E invece l’intervento è stato sospeso, «perché prima vogliamo comprendere se serve l’ok della Soprintendenza per il taglio e la sostituzione», spiega il sindaco Luca Santambrogio.
L'abbattimento dei tigli ha scatenato la reazione degli ambientalisti
Era stato proprio il primo cittadino ad annunciare la rimozione degli alberi, scatenando la reazione di alcuni ambientalisti, tra cui Gianni Del Pero, presidente del Wwf Insubria, e Alberto Colombo di Sinistra e Ambiente-Impulsi, preoccupati non solo per il patrimonio arboreo che rischia di essere eliminato, ma anche per la grande valenza simbolica di quelle piante e del viale, inserito nel catalogo generale dei beni culturali e ritenuto monumento pubblico ai sensi della legge numero 559 del 21 marzo 1926: ciascuno dei 101 tigli messi a dimora rappresenta infatti uno dei medesi caduti nella Prima guerra mondiale.
Ogni albero è dedicato a un Caduto medese della Prima guerra mondiale
I filari che costeggiano su entrambi i lati la strada a senso unico che collega via Indipendenza con via Cialdini sono dedicati a chi ha sacrificato la propria vita durante il conflitto del 1915-1918. Pertanto gli ambientalisti chiedono di effettuare le opportune verifiche, per capire se l’abbattimento sia l’unica soluzione.
La diffida del Wwf Insubria
In particolare Del Pero ha diffidato a procedere con il taglio prima dei dovuti accertamenti, anche da parte della Soprintendenza, «vista la tutela specifica che grava sull’ambito».
Stop all'intervento
«Se gli alberi non fossero stati malati di certo non avremmo disposto l’abbattimento - chiarisce il sindaco - La rimozione riguarda solo cinque alberi su un centinaio, quelli che versano in un cattivo stato di salute e pertanto sono potenzialmente pericolosi perché potrebbero cadere. Sarebbero stati immediatamente sostituiti non con delle piantine, ma con altri giovani alberi con l’importante compito di continuare a tramandare il valore simbolico di questo importante viale cittadino».
Ad ogni modo l’intervento, a seguito della segnalazione degli ambientalisti, per il momento è stato sospeso. «Avvieremo un’interlocuzione con la Soprintendenza per verificare se serve il suo parere preventivo e, in caso affermativo, quali documenti siano necessari per procedere», conclude il sindaco.