Spaccio di droga, altri due arresti a Monza
Due marocchini sono stati arrestati e un terzo è stato denunciato dopo l'operazione Icaro dei giorni scorsi
Dopo la maxi operazione Icaro che ha permesso di liberare il parchetto degli Artigianelli a Monza, la Polizia di Stato ha effettuato altri due arresti per droga. Uno dei due marocchini fermati si era reso irreperibile il 16 febbraio 2023 ed è stato poi rintracciato a Novara.
Il primo marocchino denunciato per droga
Ieri, lunedì 20 febbraio 2023, in mattinata le pattuglie della Squadra Mobile, a seguito della precedente attività investigativa, hanno proceduto al controllo di un cittadino marocchino di 40 anni, senza fissa dimora e con precedenti per reati contro il patrimonio e lesioni. Alla vista degli agenti, lo straniero ha cercato di allontanarsi lungo una strada periferica nei pressi del canale di via Ghilini a bordo di una bici ma è stato prontamente bloccato.
Addosso aveva alcune dosi di cocaina per un totale di circa 5 grammi che aveva appena acquistato da un connazionale, noto alla Polizia ed è stato denunciato in stato di libertà per detenzione di sostanza stupefacente.
Il secondo marocchino arrestato per spaccio di droga
L'occasione ha portato a proseguire gli accertamenti nei confronti dell’altro cittadino marocchino, già noto, domiciliato in città e non lontano dal luogo del controllo, un 60enne con precedenti di polizia per reati inerenti gli stupefacenti, in attesa di rinnovo del proprio permesso di soggiorno.
Gli agenti della Squadra Mobile si sono recati presso l’abitazione dell’uomo per una perquisizione domiciliare e hanno così rinvenuto e sequestrato tre panetti di hashish di 100 grammi l’uno tenuti all’interno di un sacchetto di juta, diverse confezioni di hashish in pezzetti per ulteriori 30 grammi circa, oltre a 125 grammi di cocaina già divisa in dosi. Nel prosieguo della perquisizione domiciliare, inoltre, è stata trovata e sequestrata la somma in contanti di 10.000 euro in banconote di vario taglio, provento dell’attività di spaccio.
Sussistendo la flagranza del reato di illecita detenzione di sostanze stupefacenti del tipo cocaina e hashish, il 60enne marocchino è stato quindi arrestato e messo a disposizione della Procura della Repubblica di Monza.
Il terzo connazionale fermato
Inoltre, nell’ambito dell’articolata indagine denominata Icaro condotta dalla Squadra Mobile della Questura di Monza e della Brianza, a seguito di ulteriori accertamenti, gli agenti hanno potuto rintracciare e arrestare, a Novara, un altro cittadino marocchino di 26 anni, destinatario di ordinanza di custodia cautelare in carcere per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, resosi irreperibile nella mattinata del 16 febbraio al momento dell’operazione. L’uomo dopo gli atti di rito, è stato condotto in carcere.
Nel contempo il Questore Marco Odorisio ha già attivato l’Ufficio Immigrazione della Questura per l’istruttoria del relativo procedimento di revoca del permesso di soggiorno, all’esito della definizione del procedimento penale nei confronti dei marocchini.