Pino Schirru, da 40 anni alla guida del Coro Cai
Il maestro non ha dubbi: «Cantare è terapeutico». Il presidente Vago: «Con impegno e passione guida questa magnifica nave»
Ha rimesso in piedi il Coro Cai dandogli slancio e rinnovando il repertorio con brani inusuali, attinti dalla più autentica tradizione popolare. Se il Coro Cai ha raggiunto grandi traguardi in questi anni è sicuramente anche merito del maestro Pino Schirru che quest’anno festeggia quarant’anni alla guida del sodalizio di Bovisio Masciago.
Pino Schirru, da 40 anni alla guida del Coro Cai
«Diventare maestro è stato un po’ un incidente di percorso - ha scherzato Schirru - dovevo solo dare una mano al maestro che però non è più venuto e quindi dal 1983 sono rimasto io. Il Coro mi è sempre piaciuto e ancora oggi è una piacevole esperienza, per me è terapeutico perché distoglie la mente da tutti i pensieri, è una cura. A distanza di quarant’anni il rapporto con gli altri componenti è ancora bello, c’è tanto entusiasmo» ha ammesso il maestro.
Tanti ricordi
Schirru ricorda con piacere la prima rassegna corale e il primo concerto con il Coro Barbagia di Nuoro. «Per me ha determinato una svolta dal punto di vista canoro, è stato un incontro tra coralità classica di montagna e il canto popolare - ha notato - da lì abbiamo inserito nel repertorio canti africani, bosniaci, greci. I coristi hanno accolto questo cambiamento con soddisfazione».
Riconoscimenti
In questi anni non sono mancati i riconoscimenti e gli apprezzamenti per il Coro Cai, proclamato Ambasciatore della Cultura del Comune di Bovisio Masciago. La formazione si è esibita in Parlamento, due volte davanti a Papa Giovanni Paolo II, in Germania, in Belgio e in Duomo a Milano. «Cantare nel Coro è appagante, far parte di questo gruppo dà tanto in termini di soddisfazioni» ha ammesso il maestro.
"Quanti applausi ha guadagnato"
Profonda stima e gratitudine per l’impronta data al gruppo in questi anni, arriva dal presidente Giorgio Vago: «Il nostro Pino guida con impegno e passione questa magnifica nave che è il Coro Cai Bovisio Masciago. Quanti porti ha toccato, quante emozioni ha suscitato, quanti applausi ha guadagnato».
In particolare viene elogiata la scelta audace ma molto apprezzata del repertorio: «Grande merito e riconoscenza al maestro Pino per la scelta, il coraggio, la lungimiranza di determinate proposte, forse a volte difficili da comprendere ma sempre azzeccate e puntualmente trasformate in successi che hanno, negli anni, distinto il nostro Coro. Un’eccellenza riconosciuta da tutti, frutto di sacrifici condivisi tra il maestro Pino e tutti i coristi che negli anni l’hanno seguito, colto e messo in pratica i suoi consigli».
Una guida in tutti i sensi
Una vera guida che sa prendere in mano il timone ma anche dare spazio: «Una direzione gentile e attenta fatta di indicazioni, suggerimenti, esempi mai urlati o imposti. Un grazie particolare dobbiamo al maestro Pino per la sua attenzione a ciascuno e per l’umiltà con cui si è sempre posto. Sempre un po’ restio a mettersi in prima fila, sempre pronto a portare avanti tutto il Coro, il suo Coro. Pronto anche a condividere con tanta disponibilità e bontà la direzione del Coro con il maestro Marco».