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Paolo Brugora dice basta dopo oltre 40 anni di servizio.
Dopo oltre 40 anni di impegno, Paolo Brugora, capo distaccamento dei Vigili del Fuoco di Desio, va in pensione.
"La mia carriera è iniziata come militare ausiliario nel 1982 e il 10 luglio 1985 sono entrato come permanente, dopo aver vinto un concorso riservato a personale ausiliario – racconta – Ho fatto un periodo a Roma, poi sono rientrato nel comando di Milano, dove sono stato fino al passaggio di qualifica. Dopo sei anni a Milano sono arrivato a Desio una prima volta come vigile permanente. Nel 2001 poi mi sono trasferito a Lecco, fino al luglio 2004, quando sono poi rientrato al comando di Milano. Qui sono rimasto altri sei anni in sede centrale. Dal 1 gennaio 2011 sono tornato a Desio come capo distaccamento e nel 2018 sono stato promosso a capo reparto. Per un certo periodo, inoltre, sono stato anche referente per il distaccamento di Seregno".
"In questi anni ho visto davvero ogni cosa. Vieni contattato per qualsiasi motivo. Dal gatto rimasto intrappolato, al tetto in fiamme – spiega – E’ un lavoro che va fatto con passione. Questa divisa che viene indossata per tanti anni rimane dentro e porti con te un bagaglio d’esperienza enorme. Cosa mi mancherà di più? La cosa più bella è sempre stata il ringraziamento delle persone. Dopo interventi di ogni tipo, anche se magari si trattava di tragedie o di qualcosa di grave, tanti capivano quello che era l’impegno della squadra e un “grazie” non mancava mai. Questa è la cosa che più mancherà, oltre al rapporto con le persone con cui lavori, che alla fine diventano come una seconda famiglia".