Palestra colabrodo: la Federazione pallacanestro dichiara l'inagibilità

Palestra colabrodo a Lissone. La Federazione italiana pallacanestro dichiara la non agibilità di uno dei campi da gioco della città.

Palestra colabrodo ora inagibile

«Non agibile». E’ categorico l’esito della decisione della Fip, la Federazione italiana di pallacanestro, che ha definitivamente messo in discussione l’utilizzo della palestra della scuola elementare San Mauro. A incidere gli evidenti danni al parquet della struttura sportiva di via Fermi.

A sollevare le proteste ci ha pensato il gruppo consiliare del Partito democratico che ha protocollato anche un’interrogazione che sarà discussa in Aula probabilmente già la prossima settimana.

E’ una questione molto triste, vedere le opere pubbliche lasciate in questo stato mette tristezza soprattutto perchè incide sulla sicurezza dei bambini della scuola e degli atleti che si allenano e fanno attività sportiva. Le ultime partite sono state giocate solo per il rotto della cuffia grazie agli arbitri che hanno dato l’ok.

Ha sottolineato il consigliere dem Mattia Gelosa.

Una vicenda, quella dei danni al parquet, già sollevata tempo fa anche dagli utenti dell’edificio. Le prime segnalazioni, infatti, risalgono allo scorso ottobre quando il manto di legno della pavimentazione ha iniziato a cedere.

Ci sono anche tante realtà inclusive con atleti che hanno difficoltà e lo stato della struttura peggiora la situazione. Questo vuol dire anche mettere in difficoltà chi lavora con i ragazzi.

Ha rimarcato il neoconsigliere del Partito democratico.

Che fare per il torneo internazionale?

All’orizzonte, si intravede la 29esima edizione del prstigioso Jit, il torneo internazionale di basket in calendario proprio tra il 6 e il 10 aprile prossimi.

Non so se questo spazio sarà previsto nel torneo, ma quello che fa storcere il naso è che questa situazione rientra nelle deleghe dell’assessorato allo Sport. E pensare che l’attuale assessore (Giovanni Camarda, Ndr) è stato addirittura promosso a vicesindaco».

Ma il problema non è solamente per gli atleti dell’Apl (che utilizzano la palestra per gli allenamenti del minibasket) o per le gare minori del Jit (il Junior international tourneament che vede le partite giocate anche al PalaFarè di via Caravaggio e - tecnicamente - anche al nuovo palazzetto di via Conti).

Critico anche Nava del Listone

In forse potrebbero esserci anche le normali lezioni di ginnastica e di educazione fisica della scuola primaria San Mauro di cui la struttura appunto fa parte.

Ricordiamo anche la situazione dello Stadio Brugola in concessione alla Pro Lissone, oggi classificato come “non più idoneo” - hanno sottolineato gli attivisti del Listone - Ora anche la palestra San Mauro di via Fermi, con una parte del pavimento sollevato che è ancora lì, nonostante le ripetute segnalazioni delle insegnanti e dei gruppi sportivi. Insomma, si vede che “qualcosa non va”.

Anche l’ex assessore ai Lavori pubblici Marino Nava è entrato a gamba tesa sul tema.

Quando amministravamo noi abbiamo investito parecchio nella certificazione per la prevenzione incendi che non c’era. Il parquet era un lavoro che andava programmato, è vero, ma se fino allo scorso anno fa il danno era laterale e non impattante, negli ultimi mesi invece si è ampliato notevolmente. L’Amministrazione già dallo scorso autunno, quando il danno era ormai evidente e arrivavano le segnalazioni, sarebbe dovuta intervenire per una riparazione rapida. Sembra siano solo in grado di continuare i lavori partiti, come la scala di emergenza della palestra Farè.

Ha sottolineato il capogruppo del Listone.

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