A Meda la rassegna dedicata al mondo del libro
Un ciclo di incontri dedicato a quattro titoli e che si estende per tutto il mese di marzo fino ad aprile
Meda respira aria di storie, racconti e aneddoti. Con "Read MeDa" la città entra nel vivo di una rassegna tutta dedicata al mondo del libro, con un ciclo di incontri dedicato a quattro titoli e che si estende per tutto il mese di marzo fino ad aprile.
A Meda la rassegna dedicata al mondo del libro
Un’edizione che segue la precedente del 2022 in cui sono stati presentati numerosi titoli e che ha riscosso un forte successo, suscitando un forte interesse per le tematiche presentate.
Sono quattro i titoli che verranno approfonditi nel corso dell'edizione 2023.
Il primo, “Tempesta”, candidato al Premio Strega 2023, di Camilla Ghiotto con Giacomo Mazzariol e Antonio Oleari, verrà approfondito nella serata del 18 marzo presso la Sala Pertini del Comune di Meda alle ore 21.
I protagonisti del libro, un padre e una figlia, sono divisi da un’importante differenza di età. Un elemento che la piccola Camilla ha sempre vissuto con vergogna; un papà già con i capelli grigi da quando è nata. Quando il padre si ammala gravemente avverte dentro di sé un desiderio che fino a quel momento era rimasto inespresso. Camilla avrebbe voluto sentirsi veramente sua figlia prima di salutarlo. Sceglie così di navigare tra i ricordi e i vissuti del padre, riappropriandosi della storia familiare e di una memoria che presto sarebbero diventati i suoi strumenti per poter conoscere il mondo, gli altri e l’amore.
Il prossimo 22 marzo, alle 21 presso la Casa delle Associazioni in viale Brianza sarà la volta di “Bahalia: One Ukrainian Girl’s life story” di Yulia Mattu.
Con questo libro, l’autrice dà vita ad una vera e propria prosa motivazionale. I suoi racconti parlano di viaggi, di tutto ciò che ispira e della formazione del sé. Così Bahalia è la storia di un percorso interiore, volto alla ricerca di un luogo intimo non esistente sulle mappe ma disegnato dentro ognuno di noi. Frutto di un animo coraggioso che è quello dell’autrice, Membro dell'Unione nazionale degli scrittori dell'Ucraina, attualmente bibliotecaria a Kiev e confondatrice della prima biblioteca ucraina a Milano. Ma non solo, dal suo arrivo in Italia partecipa attivamente a tutti gli eventi pubblici, promuovendo l'integrazione dei rifugiati ucraini.
La rassegna prosegue poi il 31 marzo presso la Sala Civica Radio, alle ore 20, quando verrà presentato e argomentato il libro “Tragedie Sorelle” di Andrea Pelliccia.
Un bambino viene a conoscenza di due fatti tragici; la tragedia dell’incidente aereo avvenuto contro la basilica di Superga (4 maggio 1949), in cui tutti i componenti della squadra calcistica del Torino persero la vita e la drammatica perdita di 39 tifosi allo stadio Heysel di Bruxelles a pochi minuti dal fischio di inizio della finale di Coppa dei Campioni tra Juventus e Liverpool (29 maggio 1985). Durante la visita di un museo, il piccolo rivive la memoria di questi momenti, scoprendoli in prima persona, guidato dai racconti del padre e del nonno.
Infine il 19 aprile sempre presso la Casa delle Associazioni alle 21 la rassegna si chiude con “Tra schermo e realtà: 100 film e serie tv che parlano di noi” di Alice Grisa ed Emanuele Zambon. L’idea di Grisa e Zambon è quella di un manuale semiserio e citazionista che rende film e serie tv una chiave di lettura per la vita quotidiana. Da questo libro traspare la passione per il cinema che accomuna i due autori; entrambi hanno coronato gli anni di studio e lavoro da editor e giornalisti.
"Grazie a chi si impegna per darci questi momenti di comunità e cultura"
Entusiasta del feedback ricevuto, l’Assessore Mariani sottolinea il valore di questi momenti:
“Read MeDa ripropone un momento di condivisione, approfondimento e confronto. L’edizione 2023 vuole richiamare i successi degli ultimi anni con la collaborazione di “Un mondo di Libri” di Seregno e il Festival “Voci della Storia” che tornerà nella nostra città ancora con nuovi e importanti autori. Il 2022 ha visto un susseguirsi di autori come Franco Cardini con “Le dimore di Dio”, Toni Capuozzo con “Balcania” fino ad arrivare a Sveva Casati Modignani con “Mercante di sogni” e Clara Sànchez con “I peccati di Marisa Salas”. Diversi tra loro ma dalla sensibilità unica attraverso cui possiamo scoprire, dalle vive parole, sia il processo creativo che vi si cela, sia i segreti e le sensazioni che traspaiono, facendoci immergere nel loro mondo alla scoperta di immagini e sguardi sulla nostra realtà. Un ringraziamento agli autori per la loro presenza e a chi si impegna per darci questi momenti di comunità e cultura”.