Secondo patteggiamento per il curatore di Panem
Cristiano Poponcini era finito nei guai per aver “pilotato” l’assegnazione del capannone dell’azienda a un cliente di una agente immobiliare
Secondo patteggiamento per l'ex curatore fallimentare della storica azienda Panem di Muggiò.
Secondo patteggiamento per il vedanese
Altri cinque mesi di pena patteggiati, in continuazione con i 4 anni già concordati per le vicende di corruzione e turbativa d’asta già concordati per la vendita del capannone Panem di Muggiò, per il vedanese Cristiano Poponcini, commercialista e curatore fallimentare presso il Tribunale di Monza, finito ai domiciliari nel 2018.
Il professionista è finito nuovamente a giudizio di fronte al giudice per le udienze preliminari Gianluca Tenchio, per altre pratiche irregolari, e ha optato per il patteggiamento, dietro pagamento di un risarcimento dei danni.
La vicenda risale al 2018
Uno strascico giudiziario dello scandalo che lo ha travolto nel 2018, e concluso con il patteggiamento a 4 anni nello stesso anno.
Poponcini era finito nei guai per aver “pilotato” l’assegnazione del capannone dell’azienda muggiorese a un cliente di un’agente immobiliare brianzola, per una tangente da 150mila euro da dividere tra due complici.
(bc8)
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