Oltre cento parcheggi a pagamento tornano gratis

Oltre cento parcheggi a strisce blu tornano gratis nel centro storico di Lissone. Una vera novità per residenti e commercianti.

Cento parcheggi tornano gratis

In arrivo oltre centro stalli a strisce bianche (che prenderanno il posto delle strisce blu), cancellato definitivamente il parcheggio all’ingresso del Bosco urbano di via Bottego e - aspetto non di secondaria importanza - sarà garantito alle casse del Comune un aggio del 31% sugli incassi.

Il sindaco Laura Borella è riuscita - non senza fatica e bracci di ferro - a rivedere il contratto di gestione dei parcheggi a pagamento nel centro storico, siglando un accordo con la Sct group.

Il primo contratto risale al 2019 ed ha una durata decennale, erano previste oltre alla gestione delle strisce blu anche la realizzazione del parcheggio del laghetto e una serie di servizi come ad esempio la posa di pannelli informativi. Nel 2020, poi, era arrivata la prima modifica contrattuale che garantiva una serie di agevolazioni tariffarie per i residenti del centro storico e di tutta la zona rossa.

Nelle modifiche era stata anche stralciata la realizzazione a carico dell’operatore del nuovo parcheggio a Bareggia.

Era montata la protesta

Negli anni scorsi, infatti, a più riprese i residenti e i commercianti del centro avevano sonoramente bocciato la scelta dell’Amministrazione dell’allora sindaco Concetta Monguzzi di ampliare il raggio entro il quale istituire la zona con parcheggi a pagamento e a strisce blu.

Ma il vero «successo» è quello legato alla diminuzione degli stalli a pagamento.

Saranno eliminati ben 110 parcheggi blu a favore di altrettanti che torneranno liberi e, molto probabilmente, a disco orario. E’ una richiesta che ci è arrivata da residenti e commercianti, l’eccessivo numero di stalli a pagamento era effettivamente una criticità per chi vive e lavora nel centro storico.

Eliminata dal contratto anche la posa - prevista a carico del gestore - dei pannelli informativi in vari punti del paese che il sindaco definisce come «investimenti non prioritari» e sarà inserito il rimborso per il servizio di manutenzione di sei telecamere che passa ora in carico al concessionario.

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