Una strada green, ciclabile e a prova di bombe d’acqua
Inaugurato in via Matteotti a Bovisio il primo progetto di drenaggio urbano sostenibile di BrianzAcque, è il più esteso d'Italia
Una strada green, ciclabile e a prova di bombe d’acqua. Inaugurato in via Matteotti a Bovisio il primo progetto di drenaggio urbano sostenibile di BrianzAcque, è il più esteso d'Italia
Strada green e a prova di bombe d'acqua
La via Matteotti di Bovisio Masciago ha cambiato volto: è diventata più verde, ciclabile e a prova di bombe d’acqua. Sabato mattina è stato inaugurato il primo progetto di drenaggio urbano sostenibile di BrianzAcque, il più esteso d’Italia. Quasi un chilometro di strada e la piazzetta all’angolo con via Silvio Pellico, davanti al ristorante, sono state completamente rigenerate diventano più funzionali rispetto agli effetti prodotti dai cambiamenti climatici.
L'intervento in via Matteotti
Restringendo la carreggiata, che rimane a doppio senso ma con limite di velocità abbassato a 30 km orari, sono state create a lato strada una pista ciclo-pedonale dipinta di rosso e inserite aiuole fiorite, rain garden e di altri elementi di arredo urbano per favorire la raccolta delle acque piovane in eccesso e di contrastare la formazione di isole di calore. Aree pensate per raccogliere l’acqua e infiltrarla nel terreno anziché nella rete fognaria. Ai quattro lati della piazzetta sono state create quattro aree di bioritenzione per favorire il drenaggio dell’acqua del parcheggio e piantumati alberi di corniolo e altre specie autoctone, oltre a giochi per bambini.
Opera finanziata da Regione Lombardia
L’opera è stata finanziata per la quasi totalità da Regione Lombardia con quasi 1,4 milioni di euro concessi al Comune nell’ambito del "Piano Lombardia per la difesa del Suolo e la mitigazione dei rischi idrogeologici". Progettazione e attuazione sono stati invece opera di BrianzAcque. Il progetto è denominato "Facciamo fiorire l’acqua" e vede l’impegno di BrianzAcque nella mitigazione di fenomeni effetto del cambiamento climatico che verrà replicato in altri Comuni della Brianza.
"Rimodelliamo il territorio"
"Queste forti piovosità che rischiamo di allagare i nostri centri urbani noi le trasformiamo in opportunità perché rimodelliamo il territorio. Risolviamo anche il problema della siccità, grazie a questi interventi riusciamo a eliminare un po’ di asfalto e cemento, ridando un po’ di verde drenante alla città e riuscendo a ricaricare la falda - ha dichiarato Enrico Boerci, presidente e Ad di BrianzAcque - abbiamo così cercato di migliorare il tessuto urbano, anche per lasciare ai nostri figli un ambiente migliore e più verde. Si tratta di un intervento modello, destinato a far scuola sia a livello locale, sia nazionale in virtù della sua ampia estensione".
"Ora è un luogo da vivere"
Pienamente soddisfatto il sindaco Giovanni Sartori:
"Grazie a BrianzAcque abbiamo realizzato sul nostro territorio un intervento davvero importante sotto molti punti di vista. Si tratta non solo di una riqualificazione della strada, ma anche di un lavoro davvero significativo per quanto riguarda il nostro rapporto con l’ambiente nella quotidianità. Questa non è più solo una strada da attraversare ma anche un luogo da vivere, un luogo di incontro e di benessere. Anche l’acqua piovana non è più un problema ma diventa una risorsa, servirà per queste aiuole e le piante messe e dimora e riusciremo ad evitare gli allagamenti".
Rigenerazione e biodiversità
Anche l’ingegner Massimiliano Ferazzini, direttore progettazione e pianificazione innovativa di BrianzAcque ha insistito sull'importanza di intervenire sui cambiamenti climatici:
"Le soluzioni come quella adottata a Bovisio hanno il pregio di attenuare gli effetti delle piogge intense portando al contempo valore al territorio in termini di rigenerazione e biodiversità urbana".
Il consigliere regionale
All’inaugurazione era presente anche il consigliere regionale Fabrizio Figini, capogruppo di Forza Italia, che ha aggiunto:
"Questo progetto di rigenerazione urbana ha visto un contributo sostanzioso di Regione Lombardia e grazie alla realizzazione di BrianzAcque, una eccellenza del nostro territorio, si è innestato in un tessuto fortemente urbanizzato come questo della Brianza ovest. Bisogna andare avanti su questo esempio, togliere la cementificazione per creare aree drenanti".
"Ottimo risultato"
Ha fortemente voluto questo progetto anche l’ex assessore ai Lavori pubblici Danilo Castellini:
"Nonostante le polemiche che ci sono state all’inizio da parte di chi pensava che la strada sarebbe diventata a senso unico, oggi devo dire che, vedendo i commenti, sono tutti soddisfatti. Il risultato è ottimo, Bovisio deve essere orgogliosa perché questo è il sistema di drenaggio sostenibile più esteso d’Italia. Spero che queste iniziative proseguano nel futuro che sta succedendo in piazza del mercato e via Repubblica"
Il progetto "Facciamo fiorire l'acqua"
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