Il prefetto a Varedo per un sopralluogo nella ex area Snia
Dopo la visita di questa mattina, mercoledì: "E' davvero un’area immensa che richiede attenzione, sono contenta che ci sia un progetto per riqualificarla”
Il prefetto a Varedo per un sopralluogo nella ex area Snia. Dopo la visita di questa mattina, mercoledì: "E' davvero un’area immensa che richiede attenzione, sono contenta che ci sia un progetto per riqualificarla”
Sopralluogo del prefetto nella ex Snia
Il prefetto di Monza e Brianza in visita a Varedo. Questa mattina, mercoledì 19 aprile, Patrizia Palmisani è stata accolta in Municipio, poi ha visitato la settecentesca Villa Bagatti e ha effettuato un sopralluogo nella ex area Snia.
L'accoglienza in Municipio
A darle il benvenuto il sindaco Filippo Vergani, il vicesindaco Fabrizio Figini e alcuni consiglieri comunali, Polizia Locale e Carabinieri con il comandante della stazione di Varedo, luogotenente Armando Cangemi e il comandante provinciale, colonnello Gianfilippo Simoniello. Una visita caldeggiata da tempo dal primo cittadino, soprattutto negli ultimi mesi, per mostrare al prefetto l’area ex Snia, dove sono in corso i lavori di riqualificazione nella zona sud ma dove perdura in altri punti del comparto il viavai di persone ed è ripresa l’attività di spaccio che sta turbando la tranquillità del centro cittadino.
L'invito del sindaco Vergani
“Sono andato la settimana scorsa a vedere i lavori in corso ma nello stesso tempo anche a verificare lo stato di poca sicurezza perché purtroppo ci sono ancora episodi di degrado e spaccio, quindi vorremmo chiedere un po’ di aiuto al prefetto sotto questo aspetto” ha detto il sindaco accogliendo il prefetto.
Sicurezza e riqualificazione
Patrizia Palimisani ha ricordato che il primo tavolo di coordinamento che ho avviato appena arrivata a Monza è stato proprio per la Snia di Varedo.
“Su quest’area abbiamo iniziato a lavorare da diverso tempo – ha premesso - ma proprio per dove è posizionata c’è bisogno di una visione strategica, di una riqualificazione che ha bisogno dei suoi tempi per essere realizzata. Il primo obiettivo è la sicurezza, grazie anche alla collaborazione di Carabinieri e Polizia Locale c’è un’attenzione particolare ma bisogna fare un passo avanti, con il progetto di recupero che avanti dovremmo riuscire a risolvere la situazione di questa enorme area. Noi siamo sempre pronti ad accogliere le richieste dei sindaci, dobbiamo lavorare insieme nell’interesse della collettività”
Alcuni capannoni demoliti ma continua il viavai
Quindi la visita in Villa Bagatti per ammirare il suo splendido parco che si estende fino a Paderno Dugnano con il lungo viale, poi il sopralluogo nella ex area Snia, entrando dalla piazzetta di via Umberto I dove il cancello è spalancato giorno e notte da mesi, favorendo il viavai di persone, come si potuto notare anche stamattina. Durante la passeggiata nel sito industriale dismesso, il prefetto ha potuto prendere visione di una buona porzione di capannoni demoliti, nell’area permangono ancora alcuni cumuli dei rifiuti scaricati abusivamente anni fa e poi bruciati che sono in fase di rimozione. La zona verso sud invece è transennata perché sono in corso i lavori di abbattimento di altri fabbricati che dureranno circa sei mesi, quindi partirà la riqualificazione del primo lotto con la costruzione di un supermercato.
"Area immensa che richiede attenzione"
Al termine della visita a Varedo, il prefetto ha commentato:
“L’impatto è positivo, è una cittadina curata, si vede che c’è attenzione sia da parte dei cittadini che del Comune. La Snia è davvero un’area immensa che richiede attenzione. Sono contenta che ci sia un progetto per riqualificarla e che si sia già iniziato ad operare ma sappiamo che ci vorrà del tempo. Quindi continuiamo la collaborazione con la realtà locale garantendo il sostegno al progetto”