In Villa Reale la cerimonia solenne per il nuovo araldico della Provincia
Presenti il vicepresidente vicario dell'Unione Province Italiane, Stefano Marcon, il Prefetto Patrizia Palmisani, i senatori e i parlamentari territoriali e i Sindaci o Vicesindaci di tutti i 55 comuni della Provincia
Ieri pomeriggio, venerdì 21 aprile, la Villa Reale di Monza ha ospitato una cerimonia storica: la presentazione dello Stemma Araldico della Provincia di Monza e della Brianza (più giovane provincia d’Italia e quindi ultima ad adottarlo), presentato alla stampa e alle più alte cariche istituzionali civili e militari del territorio tramite i nuovi Gonfalone, Bandiera e Fascia del Presidente.
In Villa Reale la cerimonia solenne per il nuovo araldico della Provincia
Presenti per l’occasione il vicepresidente vicario dell'Unione Province Italiane, Stefano Marcon, il Prefetto della Provincia MB, Patrizia Palmisani, i senatori e i parlamentari territoriali, ma soprattutto i Sindaci o Vicesindaci di tutti i 55 comuni della Provincia: proprio loro infatti hanno ricevuto dal Presidente Luca Santambrogio la bandiera con il nuovo araldico, che sarà appesa nelle varie sedi istituzionali.
A coronare questo momento solenne sono state le note dei clarinettisti del Liceo Musicale “B. Zucchi” di Monza, che hanno suonato l’Inno di Mameli e alcune musiche di accompagnamento durante la cerimonia.
Dalla nascita ad oggi
Con la guida di Erminia Vittoria Zoppè, Dirigente dell’amministrazione fin dalla sua fondazione, si sono avvicendati sul podio il Prefetto Patrizia Palmisani e i Presidenti storici della Provincia – Dario Allevi, Pietro Luigi Ponti e Roberto Invernizzi – che hanno tracciato l’excursus storico della nascita e sviluppo dell’ente.
“L’Araldico e il Gonfalone non sono solo dei vuoti simboli di un’epoca passata, ma incarnano un forte valore identitario per tutto il territorio provinciale - ha sottolineato Luca Santambrogio. Oltre ad essere un segnale importante di unione e coesione della Brianza, questo momento è anche occasione per celebrare i grandi risultati ottenuti dalla Provincia MB nella sua capacità di fare rete e di supportare gli enti locali. E quando oggi mi chiedono qual è il futuro delle Province, la mia risposta è sempre la stessa: guardiamo alle sue competenze primarie. Edilizia scolastica, progetti PNRR, nuovi interventi su strade e infrastrutture: sono tutti ambiti di competenza fondamentali per la vita del Paese sui quali la Provincia può dare (e sta già dando) tanto. Le porte della Provincia di Monza sono sempre aperte per i suoi Comuni e per tutti i cittadini, finalmente, da oggi, con il nuovo gonfalone”.
Attraverso i simboli si conferma il senso di appartenenza della comunità
Per il Presidente Vicario di UPI, nonché Presidente della Provincia di Treviso e di UPI Veneto, Stefano Marcon, si è trattato di un evento unico per ribadire attraverso i simboli, il valore identitario e il senso di appartenenza che unisce tutta la comunità alla propria Provincia.
"Un onore portare i saluti e il plauso da parte di tutte le Province italiane alla significativa ed emozionante cerimonia di presentazione ufficiale del Gonfalone della Provincia di Monza e della Brianza e al suo presidente, Luca Santambrogio - ha detto Marcon. Negli ultimi anni, Upi ha lavorato intensamente per evidenziare il ruolo insostituibile degli Enti Provincia nel sistema istituzionale della Repubblica, a ogni livello, sia di governo che tra i cittadini, riuscendo a condividere con il Governo, in questi mesi, proposte di legge per superare finalmente la riforma 56/2014, che ha svuotato le Province di risorse e mezzi adeguati. A oggi, sono in corso presso la Commissione Affari Costituzionali del Senato i lavori per giungere ad un testo unificato dei vari progetti di legge, presentati da tutti i gruppi politici. Vi è, dunque, da parte del Parlamento una piena presa di coscienza dell’urgenza di intervenire in modo specifico sulla disciplina dei nostri Enti, tenendo saldo l'orizzonte 2024. L'augurio che voglio rivolgere è che la cerimonia simbolica condivisa con la Provincia di Monza e Brianza possa essere un buon viatico e poter nuovamente operare con slancio, dignità istituzionale e risorse adeguate a beneficio di tutti i cittadini nel vicino futuro”.