Aggredita dal compagno a Roncello: madre e figlio feriti
Il tempestivo intervento dei carabinieri evita il peggio

Aggredita con un coltello mentre teneva in braccio il bimbo di soli 24 mesi
L'orrore
Terrificante episodio nella tarda serata di ieri, venerdì. Una donna di 26 anni è stata aggredita dal convivente che aveva in pugno anche un coltello. Lei teneva in braccio il figlio si soli due anni. Nella collutazione sia lei che il piccolo sono caduti a terra: solo il tempestivo intervento dei carabinieri e del "118" ha evitato il peggio.
Le prime notizie
I dettagli dell'episodio sono ancora da chiarire. Sembra comunque che tra i due, entrambi di origine marocchina, sia scoppiata una lite in casa, in via Gramsci. Purtroppo non sarebbbe stata la prima volta che la donna e i vicini di casa hanno avvisato le Forze dell'ordine per i comportamenti violenti del compagno. La lite è presto trascesa e lui è passato alle mani.
La ferita con il coltello
Nella concitazione del momento, l'uomo le si è scagliato contro con un coltello colpendola in testa, fortunatamente in modo superficiale. Presa dal panico però la donna è finita a terra e con lei anche la piccola creatura.
I soccorsi
Sul posto sono giunte le pattuglie dei carabinieri del Nucelo operativo e radiomobile della Compagnia di Vimercate che insieme al "118" hanno subito messo in salvo la donna e il bambino, trasportati in ospedale per gli accertamenti del caso. Intanto l'uomo, 30 anni, è stato bloccato e dopo la convalida dell'arresto, all'alba di sabato, condotto in carcere con l'accusa di maltrattamenti in famiglia.
Madre e figlio sono sconvolti, ma complessivamente in buona salute.