Trova in casa un pericoloso ordigno del 1915
Una donna, nel mettere ordine nella casa del padre defunto, ha rinvenuto un fucile artigianale e un colpo di artiglieria antiaerea molto pericoloso
Una singolare scoperta in una casa del centro di Seregno: un'arma della Prima Guerra mondiale e un colpo di artiglieria molto pericoloso. Sono intervenuti gli Artificieri di Milano.
Trova in casa un pericoloso ordigno del 1915
Ieri pomeriggio, venerdì 2 giugno, i Carabinieri della Stazione di Seregno sono intervenuti in una palazzina del centro di Seregno dove una donna 50enne, nel fare ordine nella casa del padre defunto, aveva riferito di aver trovato un’arma e un proiettile che voleva consegnare. Sul posto i militari hanno appurato che l’arma in questione era un vecchio fucile artigianale, privo di marca e matricola, mentre il proiettile era un colpo di artiglieria antiaerea calibro 35 mm della Prima Guerra mondiale, molto pericoloso perché molto sensibile.
L'arrivo degli Artificieri di Milano
Subito è scattata la procedura che ha visto l’attivazione degli artificieri del Comando Provinciale di Milano, giunti in poche decine di minuti in città, che hanno messo in sicurezza l’ordigno. I residuati bellici, anche quelli all’apparenza innocui, sono da considerarsi sempre pericolosissimi e sono stati troppo spesso causa di gravi incidenti, taluni anche fatali. L’ultimo proprio ieri nel vicentino.
Cosa evitare se si trova un ordigno
È opportuno ricordare che chiunque ritrovi in un terreno o in un edificio (casa, cantina, magazzino, etc…) un ordigno inesploso (bombe, granate, proiettili di artiglieria…), oppure abbia il sospetto che lo possa, essere non deve assolutamente maneggiarlo o tentare di spostarlo in alcun modo, non deve cercare di disinnescarlo o neutralizzarlo né ricoprirlo con terreno, oggetti o altri materiali.
Contattare subito il Nue 112
La persona che rinviene l’ordigno è tenuta ad avvisare immediatamente i Carabinieri tramite il Nue 112 che attiveranno le procedure per la sua rimozione in sicurezza. Deve inoltre tenersi a debita distanza dall’ordigno, aspettare l’arrivo delle forze dell’ordine e segnalare il pericolo a coloro che inavvertitamente si avvicinassero. Inoltre deve attenersi alle disposizioni impartite dall’autorità incaricata del disinnesco.