Derubata dall’uomo conosciuto online. Il colpo a segno dopo l’amplesso «flop»
Disavventura per una 43enne. Il corteggiatore malintenzionato beccato dalla Polizia locale
Derubata e nemmeno appagata. Disavventura per una 43enne residente a Veduggio, tradita due volte dal corteggiatore conosciuto su un sito d’incontri: prima l’uomo ha fatto «cilecca» sotto le lenzuola e poi le ha rubato il portafoglio.
Derubata dall’uomo conosciuto online. Il colpo a segno dopo l’amplesso «flop»
Tutto inizia il 23 maggio scorso quando lo stradino comunale ritrova un portafoglio abbandonato in via Cavour a Renate. Lo consegna alla Polizia locale: all’interno i documenti di una veduggese classe 1980. Convocata in comando, la 43enne si accorge della mancanza di bancomat e Postamat. Questi ultimi, viene scoperto poi, utilizzati per effettuare un prelievo di 250 euro presso lo sportello del Banco Desio di Renate e il pagamento di un pernottamento in un motel di Monza (80 euro).
Le indagini
Partono le indagini che portano all’identificazione del responsabile tramite i documenti presentati al motel e le immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza dell’istituto bancario. Nome e volto corrispondono a quelli dell’uomo conosciuto dalla 43enne sul celebre sito d’incontri online "Badoo" e residente a Senna Lodigiano.
Qualche giorno prima aveva raggiunto in treno l’abitazione della veduggese, finendoci a letto, senza successo però. Approfittando di un attimo di assenza della donna - impegnata sotto la doccia - se l’era data a gambe levate con il suo portafoglio. «Vado a prendere le sigarette e torno...», le aveva detto, utilizzando la più classica delle scuse.
Un articolato curriculum criminale
Dagli accertamenti effettuati dalla Polizia locale è emerso inoltre che questa brutta storia avrebbe potuto avere risvolti anche peggiori perché l'uomo vanta un articolato curriculum criminale fatto di condanne per estorsione, minacce, truffa e violenza sessuale. Arricchito ora da una nuova denuncia per furto e indebito utilizzo di strumenti di pagamento diversi dai contanti (articoli 624 e 493 ter del Codice penale).