Energie rinnovabili, intervista a Luca Marco Spiga CEO di Lucas srl
In questa intervista abbiamo il piacere di fare due chiacchiere con Luca Marco Spiga, titolare della Lucas srl, un’azienda Lombarda di Monza e Brianza che sta facendo passi importanti nel settore delle energie rinnovabili.
La Lucas srl, con la sua esperienza nel fornire impianti fotovoltaici e servizi di riqualificazione energetica, dimostra che ognuno di noi può fare la sua parte nel passaggio a un futuro più sostenibile. E non è tutto: la sostenibilità può anche tradursi in un concreto risparmio energetico.
Siamo curiosi di approfondire questa realtà locale e di capire meglio le opportunità offerte dall'energia rinnovabile.
Potrebbe presentarci la Lucas srl e la sua mission nel campo dell'energia rinnovabile?
La Lucas srl si dedica alla fornitura di soluzioni energetiche rinnovabili e sostenibili. La nostra missione è quella di contribuire a un mondo più verde e sostenibile attraverso la fornitura di impianti fotovoltaici di alta qualità, pompe di calore e servizi di riqualificazione energetica.
Abbiamo fatto della verticalizzazione la nostra forza, seguendo con personale proprio e specializzato i committenti dalla fase di preventivazione fino al collaudo.
Qual è il suo ruolo specifico come consulente energetico e come contribuisce alla visione della Lucas srl?
Mi occupo della supervisione dei progetti, dell'innovazione strategica e della gestione dei clienti. Il mio obiettivo è quello di garantire che i nostri clienti ottengano le soluzioni più efficienti e redditizie per le loro esigenze energetiche.
Come avete intrapreso il percorso nel settore dell'energia rinnovabile e quali ostacoli avete dovuto superare?
Siamo entrati nel settore dell'energia rinnovabile perché crediamo che oggi sia l’unico settore nel quale possiamo lavorare strenuamente senza incidere negativamente sull’ambiente, il nostro è infatti l’unico settore nel quale più si lavora e meno si impatta negativamente sull’ambiente. La sfida principale è stata quella di informare i clienti del valore a lungo termine dell'investimento in energia rinnovabile e dell'efficienza energetica e di quanto sia oggi facile ed economico poter fare la propria parte nel risparmio energetico, molti ancora purtroppo credono che ottenere energia da fonti rinnovabili sia complesso, costoso ed una possibilità per pochi eletti, la realtà invece è diversa, le tecnologie evolute e i costi ormai ridotti permettono a chiunque di fare investimenti in energie rinnovabili e di rientrarne in breve tempo.
Potrebbe spiegare il vostro processo end-to-end, dalla consulenza iniziale all'installazione di impianti fotovoltaici?
Il nostro processo inizia con una iniziale consulenza necessaria a capire le esigenze energetiche del cliente. Successivamente, progettiamo un impianto su misura, ci occupiamo dell'installazione, delle pratiche burocratiche, dei finanziamenti (sia per le aziende che per i privati), degli allacci, dell’accesso agli incentivi e della manutenzione.
Cosa differenzia i vostri impianti fotovoltaici da quelli offerti dalla concorrenza?
Ciò che ci differenzia è l'attenzione ai dettagli, l'alta qualità dei materiali utilizzati e l'eccellente servizio clienti che offriamo.
Qual è il beneficio più tangibile che i clienti ottengono dalla riqualificazione energetica delle loro proprietà?
Il principale beneficio della riqualificazione energetica è il risparmio a lungo termine sui costi energetici, oltre alla significativa riduzione dell'impronta ambientale.
Come aiutate i clienti nel percorso di riqualificazione energetica, sia dal punto di vista tecnico che burocratico?
Forniamo una consulenza completa per guidare i clienti attraverso tutte le fasi del processo di riqualificazione energetica, includendo la scelta delle migliori tecnologie e la gestione della burocrazia.
Quali incentivi statali esistono attualmente per chi vuole investire in impianti fotovoltaici o iniziative di riqualificazione energetica?
Esistono vari incentivi governativi che rendono l'investimento in impianti fotovoltaici e la riqualificazione energetica ancora più interessanti. Il più famoso ed utilizzato è l’incentivo del 50% di detrazione fiscale dedicato ai privati, oppure per le aziende gli incentivi legati all’industria 4.0, tuttavia, gli incentivi variano continuamente e la normativa non è sempre di facile interpretazione, in azienda abbiamo inserito persone dedicate all’analisi di questi aspetti: è sempre meglio consultare un esperto che analizzi ogni singolo caso.
Se ne avesse la possibilità quali sono i suggerimenti che darebbe al governo italiano in merito all'efficienza energetica?
Il primo suggerimento è di essere coraggiosi e di spingere per il cambiamento, adottando il principio dell'energy efficiency first. Questo significa che tutte le politiche, sia quelle energetiche che quelle di supporto alle imprese o di sviluppo del territorio, dovrebbero tenere conto delle opportunità legate all'uso razionale dell'energia. Incentivare la produzione locale di energia elettrica permetterebbe risparmi anche a livello statale, non rendendo più necessario un importante rifacimento delle attuali linee elettriche (sottodimensionate per un eventuale consumo massivo di elettricità per pompe di calore e mobilità elettrica), riducendo la necessità di investire in nuovi impianti di produzione di energia elettrica e svincolando lo stato dalla dipendenza estera nelle forniture di energia.
Cosa dovrebbero fare le aziende per affrontare al meglio la riqualificazione energetica?
Le aziende dovrebbero iniziare con una diagnosi energetica realizzata da un energy auditor o un esperto in gestione dell'energia e l'adozione di un sistema di monitoraggio dei consumi energetici. Inoltre, dovrebbero implementare un sistema di gestione dell'energia, certificabile secondo la norma ISO 50001, che consente di mettere a fattore comune una strategia aziendale improntata all'uso efficiente dell'energia con un piano di azione definito nell'ottica del miglioramento continuo.
Potrebbe illustrarci un caso di successo in cui avete permesso a un cliente di realizzare un significativo risparmio energetico?
Devo dire che tutti i nostri clienti sono sempre soddisfatti del risparmio che riescono ad ottenere dagli impianti. E la comparazione delle bollette ne è la prova tangibile.
Laddove il cliente interviene in maniera sostanziale, si riescono ad ottenere abitazioni ad impatto zero.
Uno fra i nostri primissimi clienti, privato, intervenendo per la sua unità bifamiliare, è riuscito ad azzerare totalmente la bolletta del gas, sostituendo la vecchia caldaia con le pompe di calore ed il solare termico. Un impianto fotovoltaico con batterie ha azzerato la bolletta elettrica, riuscendo quindi a eliminare le spese per il riscaldamento e la corrente.
Ha contribuito all’azzeramento delle bollette la realizzazione del cappotto termico, anche solo su due pareti, e la sostituzione degli infissi.
Per quanto riguarda le aziende, ovviamente per via dei consumi elevatissimi e del poco spazio di tetto a disposizione, è quasi impossibile azzerare i costi di consumo. Riusciamo comunque a garantirne la riduzione in modo significativo.
Per esempio, abbiamo lavorato con un'azienda che ha ridotto i suoi costi energetici di quasi il 40% attraverso l'installazione di un impianto fotovoltaico e la riqualificazione energetica.
Come vede l'evoluzione del settore dell'energia rinnovabile in Italia e come vi state preparando per affrontare queste nuove sfide?
Viviamo in un mondo che è sempre più legato all’utilizzo di energia: usiamo l’energia in tutte le sue forme per ogni aspetto della nostra vita, per il comfort (riscaldamento e condizionamento) per il lavoro (dalle macchine utensili nelle fabbriche ai computer nei negozi) per il tempo libero, per lo sport, per la mobilità. Ormai anche la maggior parte degli orologi sono diventati Smart Watch e quindi necessitano di energia elettrica; è difficile pensare ad un singolo comportamento nel corso della nostra giornata che non abbia utilizzato energia elettrica o di altro tipo, persino una corsa al parco o un giro in bicicletta necessitano di energia elettrica: il GPS per sapere la strada percorsa, il contapassi, il cardiofrequenzimetro. Tutti strumenti che poi dovremo ricaricare.
L’energia che usiamo oggi è facilmente disponibile, ma non per questo è economica, e se è vero che per la mobilità come per il riscaldamento ancora molti non possono fare a meno che comprare il combustibile (benzina, diesel o gas) è altrettanto vero che l’energia elettrica è l’unica fonte energetica che ognuno di noi può produrre ed accumulare in autonomia, riducendo notevolmente i costi rispetto all’acquisto di energia che ormai da decenni ha una tendenza di costo sempre in salita.
Il fattore economico, l’indipendenza dai non più così rari picchi di costo si unisce alla consapevolezza che viviamo in un pianeta che non possiamo permetterci di continuare a maltrattare e porta sempre più persone ed aziende ad interessarsi concretamente alle energie rinnovabili e questo mi convince che ci aspetta un futuro molto promettente, dinamico, attivo e pieno di novità e sfide.
Investiamo molto in formazione per il personale, investiamo nella ricerca e nell’inserimento di nuove figure specializzate nei differenti settori necessari per consegnare un impianto chiavi in mano ben fatto, investiamo nei mezzi e nelle strumentazioni che ci permettono di aumentare la produttività e soprattutto investiamo nella merce, creando un magazzino che ci permette di fornire prodotti di alta qualità in tempi estremamente rapidi.
Quali sono le tendenze emergenti nel settore dell'energia rinnovabile che potrebbero influenzare la vostra attività?
Le batterie di accumulo sono oggi la prima richiesta nel settore delle rinnovabili in genere: la quasi totalità dei committenti che ci contattano richiedono batterie di accumulo, spesso abbinate ad impianti fotovoltaici di nuova realizzazione. A volte, invece, da abbinare ad impianti fotovoltaici esistenti in occasione di investimenti legati all’inserimento di impianti in pompa di calore.
Produrre energia a basso costo è possibile ormai da parecchi anni, poterla anche accumulare in economia sarà la sfida del prossimo futuro.
Quali strategie utilizzate per educare i clienti sull'importanza del risparmio energetico e sulla funzione degli impianti fotovoltaici?
L'educazione del cliente è fondamentale. Forniamo informazioni dettagliate e facili da capire per aiutare i clienti a comprendere i vantaggi del risparmio energetico, anche se, ormai quasi tutti sono a conoscenza delle pompe di calore e degli impianti fotovoltaici e sanno che producono energia e generano risparmio.
La vera sfida oggi è saper ascoltare i clienti, capire le loro reali esigenze per poi poter analizzare tecnicamente la fattibilità delle installazioni. La differenza tra un buon impianto ed un cattivo impianto è solamente nel giusto dimensionamento e nella corretta posa. Per poter fornire questo servizio preliminare, in azienda abbiamo deciso di investire nell’assunzione di personale dedicato all’ufficio tecnico, in grado di dimensionare gli impianti correttamente in base al fabbisogno del cliente.
Dal dimensionamento deriva il risparmio.
Infine, quale consiglio darebbe a chi sta considerando di investire in un impianto fotovoltaico o in un progetto di riqualificazione energetica?
Il mio consiglio è quello di affidarsi ad aziende che seguono la realizzazione dall’inizio alla fine; gli aspetti commerciali, gli aspetti tecnici, i sopralluoghi, i dimensionamenti, le progettazioni e le installazioni non possono essere scollegati tra loro, bensì devono essere seguiti da una realtà in grado di conoscere e massimizzare i punti di forza di ognuno dei molti passaggi richiesti per realizzare un impianto ben fatto. L'investimento in energia rinnovabile o in un progetto di efficienza energetica, se ben gestito, ha sicuramente un grande ritorno nel breve e nel lungo termine, sia economicamente che dal punto di vista ambientale.