Preoccupazione

Ragazzi bloccati dal torrente, salvati dal Soccorso alpino

In gita nella Bergamasca, 350 ragazzi dei Centri estivi sono rimasti bloccati

Ragazzi bloccati dal torrente, salvati dal Soccorso alpino
Pubblicato:
Aggiornato:

Alla fine tutto è andato per il meglio, ma per qualche ora la gita in montagna ha assunto contorni diversi a causa dell'improvviso innalzamento di un torrente che gli impediva di tornare a casa

Il torrente e il Soccorso alpino

Sono tutti al sicuro gli oltre 350 ragazzi, dai 5 anni in su, compresi i loro assistenti, che giovedì pomeriggio sono rimasti bloccati alle Piane di Lizzola, territorio del comune di Valbondione, in provincia di Bergamo.

Facevano parte di alcuni CRE (Centri ricreativi estivi) della Lombardia (province di Bergamo, Brescia, Monza - Brianza). In seguito alle piogge delle ultime ore, il torrente che dovevano attraversare per tornare verso la strada, situata a pochi metri di distanza, si era ingrossato e quindi si sono trovati in grandi difficoltà. Allora hanno chiesto aiuto. La centrale ha mandato sul posto il Soccorso alpino, con cinque tecnici Cnsas della VI Delegazione Orobica, e i Vigili del fuoco. I soccorritori hanno tirato una fune guida e li hanno accompagnati dall’altro lato del torrente.

Cnsas Valbondione torrente innalzato ragazzi centri estivi soccorso alpino
Foto 1 di 3
Cnsas Valbondione torrente innalzato ragazzi centri estivi soccorso alpino
Foto 2 di 3
Cnsas Valbondione torrente innalzato ragazzi centri estivi soccorso alpino
Foto 3 di 3
Seguici sui nostri canali
Necrologie