Strisce blu, Più Europa: "Colpiti lavoratori, pendolari e pazienti"
Dopo la scelta della Giunta del sindaco Paolo Pilotto di aumentare il numero degli stalli a pagamento anche fuori dal centro storico
Si allarga il fronte del "no" all'ampliamento delle strisce blu in molti quartieri di Monza.
Strisce blu, Più Europa contro l'ampliamento
Anche il gruppo monzese di Più Europa, che recentemente ha rinnovato i vertici provinciali, non ha nascosto le sue perplessità circa l'aumento del numero degli stalli a pagamento oltre al perimetro del centro storico.
Come Più Europa Monza ci schieriamo contro la decisione di estendere le strisce blu alle zone della stazione, a San Carlo e nelle vicinanze di via San Gottardo e San Biagio, nella zona della Villa Reale, in quella del Parco e dell’Ospedale San Gerardo e in Borgo Bergamo e nell’area dello stadio e del palazzetto dello sport. Se l'obbiettivo è di ridurre le emissioni disincentivando l’uso delle auto, questa misura serve a poco visto che non esiste in molte di queste zone una valida alternativa alla macchina vista la scarsa capillarità dei trasporti, né sono state pensare altre misure come incentivi per mezzi bike e car sharing.
Ha sottolineato Giulio Guastini, portavoce di Più Europa Monza.
"Colpiti pazienti e lavoratori"
Ad essere penalizzati, secondo Più Europa, anche i pazienti delle strutture sanitarie monzesi che - soprattutto nell'area dell'ospedale San Gerardo a Cazzaniga - dovranno fare i conti con la totale scarsità di parcheggi a strisce bianche.
Così si colpiscono solo zone dove le persone si recano per bisogni di prima necessità come gli ospedali (San Gerardo nuovo e vecchio e Policlinico) che sono si collegati coi mezzi, ma se un paziente ha un'emergenza o problemi di scarsa mobilità e deve essere accompagnato non è giusto pagare un parcheggio nel momento in cui è lì per farsi curare.
Altra categoria fortemente penalizzata sarà quella dei lavoratori-pendolari che, già ora, faticano a trovare un parcheggio (in aree già lontane dal centro) in cui lasciare il mezzo alla mattina per recarsi al lavoro.
In molte di queste aree parcheggiano soprattutto i lavoratori e non è affatto giusto che spendano parte dello stipendio per le strisce blu.
Il partito ha poi anche riservato una stoccata all'attuale opposizione di Centrodestra, non risparmiando una critica alla vecchia Giunta guidata dall'ex sindaco Dario Allevi.
Concludendo: fa invece sorridere la polemica del Centrodestra monzese che negli anni scorsi con la Giunta Allevi aveva aumentato la tariffa in alcune zone a strisce blu e oggi si innalza a paladino dei meno abbienti.
Così ha concluso il coordinatore di Più Europa, affiancandosi di fatto agli altri esponenti politici che non hanno nascosto perplessità sulla decisione dell'Esecutivo di estendere le aree di sosta a pagamento ben oltre il confine del centro storico.
LEGGI L'EDIZIONE DIGITALE DEL GIORNALE DI MONZA