Scatta la corsa per salvare il Seregno calcio
Dopo Salvatore Rombolà, altri si sono fatti avanti per rilevare la società. Il sindaco: «Aspettiamo il Tar»
Scatta la corsa per salvare il Seregno calcio. L’incerto futuro del club, a seguito dei noti avvenimenti degli ultimi mesi con giocatori, allenatori, fornitori che dopo mesi e mesi di promesse attendono ancora di ricevere i compensi, e che fa aleggiare la possibilità alla prima squadra di uscire dalla scena agonistica per un’intera stagione, ha sollecitato l’orgoglio di diverse persone e appassionati che per motivi diversi sono stati legati o vicini alla società azzurra di Seregno.
Scatta la corsa per salvare il Seregno calcio
In prima fila Salvatore Rombolà, che è stato il primo a uscire allo scoperto proponendosi per rilevare il sodalizio.
«La mia disponibilità è massima - ha sottolineato - Ma prima di compiere questo passo decisivo ho chiesto un appuntamento al sindaco Alberto Rossi per ben due volte nella settimana che è trascorsa. Purtroppo non ho avuto risposte. Prima di impegnarmi nei confronti della Prima squadra desideravo salvare il centinaio di ragazzi del settore giovanile dalla squadra Juniores fino a scendere agli Allievi e ai Primi calci e capire che disponibilità si possono avere per i campi di Seregnello. Questi ragazzi senza una certezza potrebbero tutti accasarsi in queste settimane in altre società e Seregno resterebbe completamente sguarnita».
Il sindaco: «Aspettiamo il Tar»
Sull’annosa e critica situazione del Seregno calcio abbiamo interpellato il sindaco Rossi.
«Come Amministrazione comunale non abbiamo soluzioni in tasca precise, anche se qualche idea è stata delineata - ha spiegato il primo cittadino - Per saperne di più e poter agire con qualche certezza dobbiamo attendere l’esito del ricorso al Tar presentato da quella che è ancora l’attuale proprietà. Un esito previsto, così viene detto, per il 12 agosto, perché in questo frangente il Seregno calcio non risulta iscritto ad alcun campionato, neppure di serie minore».
In città, in situazioni di incertezza, corrono nel frattempo voci diverse. Sembrerebbe che altre persone o gruppi che in passato hanno avuto contatti col Seregno calcio si stiano interessando alla vicenda per far uscire dalla palude il calcio seregnese e tentare di riportarlo a una situazione di normalità, o quanto meno in acque meno agitate.
C’è però anche il timore che dietro a questa operazione ci possano essere interessi di altri tipo. La pagina da scrivere sul futuro del Seregno calcio è ancora bianca.
(foto archivio)