Militari dell'Esercito in stazione, il sindaco: "Più sicurezza in città"
Laura Borella ha commentato in maniera positiva la decisione del Ministero dell'Interno
I militari dell'Esercito Italiano saranno presenti per una maggiore sicurezza anche in stazione a Lissone. Soddisfatto anche il primo cittadino dopo la comunicazione della Prefettura di promuovere l'Operazione Strade sicure anche nei Comuni della Provincia.
Militari in stazione: sindaco soddisfatta
A partire dal primo settembre i militari dell’Esercito Italiano, impiegati nell’ambito dell’Operazione Strade Sicure, saranno impegnati nelle attività di vigilanza dell’area urbana anche alla stazione ferroviaria di Lissone. Particolare attenzione sarà rivolta agli orari di maggior afflusso di utenti, allo scopo di garantire la sicurezza dei viaggiatori.
Bene la decisione de prefetto Patrizia Palmisani di impiegare alcuni dei militari delle Forze armate, assegnati alla Provincia di Monza e della Brianza, a Lissone. Un maggiore presidio del territorio per garantite più sicurezza ai cittadini. E' da sempre uno degli obiettivi prioritari di questa Amministrazione comunale, che fin da subito si è adoperata per intensificare le misure di controllo e prevenzione del territorio. La presenza dell’esercito sul territorio contribuirà a rafforzare il senso di sicurezza per la nostra comunità, soprattutto in un luogo critico quale è la stazione ferroviaria. Per il futuro auspichiamo, in accordo con il prefetto, di poter muovere la pattuglia dei militari anche in altre zone della città ritenute più a rischio di altre.
Ha dichiarato, con soddisfazione, il sindaco Laura Borella. Particolare attenzione sarà rivolta agli orari di maggior afflusso di utenti, allo scopo di garantire la sicurezza dei viaggiatori.
Il plauso del segretario della Lega
Anche il segretario cittadino e consigliere comunale della Lega, Matteo Lando, plaude alla decisione di inviare le pattuglie dell’esercito in provincia di Monza e Brianza e in particolare a Lissone.
Grazie all’azione della Lega al Governo siamo riusciti ad ottenere un importante presidio sul nostro territorio. La garanzia di una maggiore sicurezza rientra tra le priorità del nostro Movimento e anche tra i punti più importanti del nostro programma elettorale per la città. Con l’arrivo dei militari saremo in grado di rendere ancora più incisiva l’azione di controllo e prevenzione a Lissone.
Ha commentato il segretario e consigliere comunale lissonese. La notizia dell'arrivo dell'Esercito anche allo scalo ferroviario della città era stato comunicato nei giorni scorsi dal prefetto di Monza. I militari saranno stanziati anche nelle stazioni del capoluogo brianzolo e allo scalo di Seregno.
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