Pubblicato:
Aggiornato:
Scuola
Carlo dei "Cartapesta", il maestro-cantante che insegna a sognare
Banchelli, artista della band pop rock monzese "Cartapesta", è docente di sostegno in una scuola elementare e ha suonato per i piccoli alunni alla festa di fine anno. Dal momento è stato tratto un bel video pubblicato su Youtube
Suscita un’emozione particolare vedere bambini intorno a un palco, a cantare le canzoni di un giovane gruppo che si esibisce, il cui cantante è il loro maestro, mentre scandisce parole dense di significato, e una musica rock dal tono romantico. Di questo speciale momento c’è oggi una testimonianza video su Youtube, uscito lo scorso 21 agosto, che ben fa trasparire l’intensità del momento.
Un’emozione particolare quella che hanno così vissuto i bambini della scuola elementare Antonio Locatelli di Cambiago, sentendo cantare l’insegnante Carlo, che, come altro lavoro, fa il cantante del gruppo "Cartapesta", composto da lui e da Riccardo Diecidue, entrambi giovani monzesi di 25.
Carlo Banchelli, cantante e maestro di scuola primaria, si è esibito alla festa di fine anno dove ha coinvolto i piccoli alunni
Carlo Banchelli (questo il nome completo) è infatti insegnante di sostegno alla primaria del paese dell’hinterland milanese, dove ha insegnato agli studenti delle seconde che si accingono a passare alle terze.
Ma allo stesso tempo è artista della band pop rock monzese che sta aumentando sempre di più il proprio successo, facendosi conoscere e risaltando all’orecchio sia per la qualità della composizione musicale, che per la carica poetica dei testi.
Alla scuola elementare di Cambiago la festa di fine anno si è così arricchita di un momento musicale corale, in cui tutti si sono sentiti coinvolti, come traspare dal video (girato con una certa perizia registica). I bambini sanno le parole cantate dal maestro, ne fanno eco, intonandole, tra sorrisi ed emozione. Il titolo della canzone è "Scarpe" e parla del "viaggio, del percorso di ognuno di noi nella vita, giorno dopo giorno" ci ha spiegato il cantante/insegnante Carlo.
"Scarpe" è la bellissima canzone intonata da tutta la scuola, protagonista di un artistico videoclip su Youtube
La sua voce, dalle sfumature soul, ha intonato parole che colpiscono.
"Siamo soltanto schiavi / Di ciò che non abbiamo / Di tutte le apparenze che confondono / Il marcio dell’invidia / Ti lacera da dentro / Ti cambia prospettiva e non sei più tu".
Una vita inautentica, lacerata dall’invidia, il cui antidoto è semplicemente essere se stessi, sapendo chi si è.
"Perché conta chi siamo / I versi della storia / Che giorno dopo giorno lasci dietro a te" detta un altro bridge del brano.
Il viaggio della vita di cui scrivono i "Cartapesta" nel pezzo, ha fatto viaggiare anche il cuore dei bambini all’ascolto. Eppure tutto è partito da una suggestione nata per caso. "Sono stato spinto ad esibirmi alla festa di fine anno dalle colleghe – ha spiegato Carlo – Sono tre anni che faccio l’insegnante di sostegno in questa scuola e le colleghe sanno della mia passione musicale". Poi il commento sul videoclip: "La festa di fine anno è stata a giugno ma è solo dal 21 agosto che il video è disponibile, per via delle tempistiche per avere le liberatorie. L’idea nasce dal voler documentare questo momento".
Musica e insegnamento: una dualità che ha un legame profondo
Quella di Carlo, sia insegnante che artista, è una dualità che in realtà cela un legame profondo tra le due attività.
"Il lavoro di maestro e quello di autore musicale li sento come legati – ha spiegato – Lavorare con i bimbi ti tiene legato ad alcuni aspetti della tua infanzia. Ti riapre gli occhi su momenti della vita, su tutta una sfera emotiva e esperienziale".
Un rapporto insomma che per l’autore rappresenta uno scavo, lo stesso che lui cerca sempre di fare con i testi delle canzoni del gruppo.
Ora i "Cartapesta" si esibiranno il 16 settembre alle 22 al Clip caffè di Monza in via San Gottardo, e il 23 settembre a Trecella, frazione di Pozzuolo Martesana (MI), in piazza San Marco. Si attende invece la data per l’esibizione in piazza Arengario, ancora una volta nella loro Monza, da definire. Proprio nel capoluogo brianzolo la band si sarebbe dovuta esibire per il "Monza live sound festival" a luglio, la rassegna musicale di esibizioni all’aperto che è andata in scena ogni venerdì dello scorso mese. Tuttavia il loro live è saltato per via dei drammatici nubifragi che hanno funestato la città e buona parte della provincia, che ha costretto alla soppressione della loro data di esibizione, venerdì 21 luglio. Torneranno però a breve ad esibirsi in città, facendo sentire la forza emotiva della loro musica, oltre che alle orecchie entusiaste dei bambini, a quelle più esperte degli adulti.
