Bottino da oltre 30.000 euro

Ladri alla "Camilla", il proprietario li riprende e offre una ricompensa

I due malviventi sono stati "pizzicati" dalle telecamere del noto agriturismo concorezzese.

Ladri alla "Camilla", il proprietario li riprende e offre una ricompensa
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Ladri alla "Camilla", il proprietario li riprende con le telecamere di videosorveglianza e offre una ricompensa a chi fornirà alle Forze dell'ordine informazioni utili per rintracciarli. Il furto di selle e materiale ippico è avvenuto domenica della scorsa settimana: si stima che il bottino valga circa 36.000 euro.

Furto in pieno giorno

Il furto, come detto, è avvenuto domenica della scorsa settimana. I due ladri sono entrati nel noto agriturismo di Concorezzo nel tardo pomeriggio, mentre alla "Camilla" erano presenti centinaia di ospiti. Come se niente fosse i due si sono diretti verso il maneggio, riuscendo a non farsi notare dai presenti. Volto scoperto e cappellino in testa, si sono mossi con grande freddezza.

"Si sono subito indirizzati verso la scuderia e la zona dove teniamo i materiali per le varie attività ippiche - spiega il titolare della "Camilla" Massimo Ruisi - Fingendosi membri del nostro personale si sono concentrati in particolare sulle selle, rubandone ben 26: si tratta di oggetti di alto valore, che possono arrivare a costare cifre molto importanti. Oltre alle selle hanno rubato anche diversi strumenti di giardinaggio. In totale parliamo di un danno di circa 36.000 euro".

Una volta recuperato il materiale, i due ladri hanno caricato il bottino su due auto, una delle quali rubate a uno degli ospiti presenti all'agriturismo. Quindi si sono dileguati senza lasciare traccia. O almeno, così credevano.

I filmati delle telecamere di videosorveglianza

Una volta accortisi del furto, i titolari della "Camilla" hanno immediatamente consultato il sistema di videosorveglianza, "pizzicando" i due ladri in azione. I filmati sono quindi stati prontamente consegnati ai Carabinieri di Concorezzo.

"Abbiamo sporto denuncia e consegnato i materiali in nostro possesso - continua Ruisi - Purtroppo non è la prima volta che veniamo colpiti e in passato abbiamo deciso di tutelarci. Inoltre abbiamo saputo che non siamo stati gli unici a essere visitati dai ladri in questo periodo: probabilmente le nostre selle sono state rivendute a un altro maneggio... Si tratta di prodotti talmente settoriali che il mercato è inevitabilmente circoscritto".

Una ricompensa per chi fornirà informazioni

Il danno causato, come detto, è molto importante e i titolari della "Camilla" sono pronti a offrire una ricompensa a chiunque dovesse fornire informazioni relative al furto.

"Le informazioni sui ladri o sul materiale rubato andranno fornite ai Carabinieri, non a noi - precisa Ruisi - Dal canto nostro mettiamo a disposizione un'importante somma in denaro come ricompensa".

Il servizio completo sul Giornale di Vimercate in edicola da martedì e disponibile su tutte le piattaforme multimediali.

 

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