Unione Popolare punta su Giovanna Capelli per il seggio al Senato
I suoi cavalli di battaglia sono il rilancio della sanità pubblica, il no a Pedemontana, e la lotta per la dignità del lavoro. Per la politica estera il no alla guerra
Dopo le elezioni politiche, le regionali in Lombardia e nel Lazio e tante tornate amministrative, Unione Popolare parteciperà anche alle elezioni suppletive per il seggio del Senato di Monza e Brianza del 22 e 23 ottobre, con la sua candidata Giovanna Capelli.
La forza politica di sinistra ha presentato la candidatura in una conferenza stampa nel parcheggio pubblico dell’ospedale San Gerardo lunedì mattina, in un luogo che in realtà non è stato scelto a caso.
Un programma che punta al rilancio in Brianza (e non solo) della sanità pubblica e al no a Pedemontana, e a livello nazionale sul no alla guerra e sul salario minimo di 10 euro l'ora
"Per quanto riguarda il territorio monzese e brianzolo puntiamo ad un rilancio della sanità pubblica che è da decenni che continua ad essere smantellata – ha detto con determinazione la Capelli – A livello nazionale sono stati 35 i miliardi di euro tagliati alla sanità pubblica in 20 anni. E poi un netto no a Pedemontana. Vogliamo fermare i lavori di un’opera superfluea e fortemente impattante per l’ambiente".
Idee chiare anche sulle politiche da promuovere a livello nazionale:
"Siamo contro la guerra e l'invio di armi all'Ucraina e per una risoluzione diplomatica dei conflitti come dice la Costituzione, e lottiamo per il lavoro con le proposte di un salario minimo legale non inferiore a 10 euro l’ora e per l’inserimento del reato di omicidio sul lavoro".
La Capelli, ex docente e dirigente scolastica, vanta una lunga gavetta politica
Giovanna Capelli – per una vita insegnante di lettere e nell’ultima parte della sua carriera dirigente scolastica in diversi plessi dell’hinterland milanese – è di San Giuliano Milanese, ma ha lavorato anche in provincia di Monza e Brianza, a Limbiate. Alle spalle ha una lunga esperienza politica che connota i suoi 78 anni: è stata consigliera comunale a San Giuliano e senatrice per Rifondazione Comunista nel Governo Prodi del 2006.
La forza politica sta ora raccogliendo le almeno 310 firme necessarie per presentare ufficialmente la candidatura.