Ecco i sei nuovi dirigenti scolastici di Monza

Un'estate di novità al vertice delle scuole di Monza, che ha coinvolto quattro importanti Istituti comprensivi: il Confalonieri, il Don Milani, l’Anna Frank e il via Foscolo, e non solo, anche due Istituti superiori storici per la città, il Mosè Bianchi e il Liceo Carlo Porta.

I nuovi dirigenti degli Istituti comprensivi, provenienti tutti da fuori la Lombardia, hanno scelto Monza come luogo di lavoro

L’aspetto curioso è che i quattro nuovi dirigenti degli Istituti Comprensivi siano tutti e quattro new entry nel territorio. Gabriella Cirielli, nuova preside dell’Ic Confalonieri, viene da Napoli (anche se originaria di Pozzuoli), Marco Chioccioli, nuovo preside dell’Ic Don Milani, dalla Toscana, mentre Iole Rita Latino, dirigente scolastica dell’Ic Anna Frank, e Fabiola Seddio, dirigente scolastica dell’Ic di via Foscolo, sono entrambe siciliane, la prima originaria della provincia di Catania, la seconda di Agrigento. Tutti e quattro sono alla prima esperienza come dirigenti scolastici e si sono detti felici di farlo qui a Monza, avendo ricavato un’ottima impressione sia dagli ambienti di lavoro e che dalla città.

Le interviste a Gabriella Cirielli dell'Ic Confalonieri e a Marco Chioccioli dell'Ic Don Milani

All’Ic Confalonieri Gabriella Cirielli subentra a Annalisa Silvestri, ora divenuta dirigente scolastica all’Iis Mosè Bianchi, che le lascia il testimone dopo sei anni in cui il suo intento è stato di conferire alla scuola "uno sguardo pedagogico". La Cirielli, dopo una lunga carriera di insegnante di scienze matematiche, quasi tutta vissuta a Napoli e in Campania, ha mostrato soddisfazione per il suo nuovo incarico di dirigente scolastica a Monza. A seguito della sua notevole esperienza nella scuola si è detta determinata nel voler dare il meglio.

Al Comprensivo Don Milani a lasciare è invece la dirigente scolastica Filomena Cannone (subentrata per un solo anno alla storica Anna Maria Celso), sostituita da Marco Chioccioli, giovane insegnante di italiano e latino (46 anni per lui), proveniente dalla provincia di Arezzo.

Anche per Chioccioli è la prima esperienza da dirigente scolastico. Laureato in lettere classiche, con un dottorato in filologia greca e romana, ha insegnato in licei scientifici e al linguistico materie umanistiche ed è per lui la prima volta in un Istituto comprensivo. Il piglio, però, è già un buon auspicio.

"Vivrò questo nuovo lavoro con passione e il massimo impegno – ha assicurato – Sia l’Istituto che la città di Monza sono realtà belle e accoglienti, il primo impatto è stato davvero positivo".

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Il nuovo dirigente dell'Ic Don Milani Marco Chioccioli

Le interviste a Iole Rita Latino dell'Ic Anna Frank e a Fabiola Seddio dell'Ic di via Foscolo

All’Ic Anna Frank, Iole Rita Latino subentra ad Alfina D’Orto, chiarendo fin da subito la volontà che ha avuto nell’essere collocata proprio a Monza. «Ho vinto il concorso del 2017, e ho scelto proprio Monza come preferenza per la collocazione – ha spiegato la neo-dirigente – Questo perché alcuni anni addietro sono stata in Piemonte, ad Alessandria e Torino, e mi è capitato di venire qui a trovare parenti e conoscenti. Sono rimasta colpita dal verde della Brianza e dalla città. L’organizzazione della scuola poi è ai massimi livelli». La Latino, classe ‘65, prima ha insegnato per 28 anni lingua francese, soprattutto a Sant’Agata di Militello e a Capo d’Orlando nella sua Sicilia. «Ora il nuovo incarico sarà impegnativo – ha concluso – perché l’Istituto è grande, avendo al suo interno più di 1000 alunni. Ma le premesse per fare bene ci sono, l’ambiente di lavoro è virtuoso e questo è un fattore molto importante».

Siciliana come lei, proveniente però dalla «città dei templi», anche la neo-preside dell’I.c. di via Foscolo, Fabiola Seddio (subentrata a Irene Bornelli), ha fatto una considerazione positiva sull’ambiente scolastico trovato. «Ho trovato un Istituto molto ben organizzato – ha commentato la neo-preside – Da subito ho notato uno spirito collaborativo che sarà importante nel procedere senza difficoltà alla gestione di più di 1000 alunni». Lei di esperienza nella scuola primaria ne ha già parecchia. «Ho insegnato 12 anni nell'Istituto comprensivo di Porto Empedocle – ha spiegato – essendo collaboratrice della dirigente e assumento diversi incarichi all’interno della gestione. So quindi cosa significa gestire l’offerta formativa». Classe ‘70, dopo 25 anni di docenza, la Seddio è ora pronta ad applicare la sua esperienza anche nel capoluogo brianzolo.

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La nuova dirigente dell'Ic di via Foscolo Fabiola Seddio

Guida nuova anche per Mosè Bianchi e Porta

Sono entrate in carica lo scorso 1 settembre, pronte a profondere il loro impegno per gli Istituti superiori di secondo grado di cui hanno preso la guida. Si tratta delle nuove dirigenti scolastiche di due storiche scuole superiori monzesi: Annalisa Silvestri all’Iis Mosè Bianchi e Giovanna Lacatena al Liceo Carlo Porta.

Al Mosè Bianchi l’eredità di Garlati

Ad aver appena lasciato la guida del Mosè Bianchi è Guido Garlati, preside carismatico che ha reso, nei sui dodici anni di dirigenza, vivace la vita dell’Istituto, portandolo ad essere scuola capofila di ambito. "Questo è un lavoro che ti mette di fronte alla solitudine – ci ha raccontato il preside uscente – Anche per questo ho amato lavorare in rete. C’è una grande rete oggi tra le scuole del territorio di Monza e Brianza e di questo ne sono felice". Poi sulla scuola:

"Mi dà grande soddisfazione il fatto che il liceo linguistico, nato due anni prima del mio insediamento, sia oggi di riferimento per tutta la provincia, e l’aver introdotto l’indirizzo turistico. Un altro risultato di cui sono soddisfatto è l’essere stato uno dei sei fondatori del debate tra le scuole superiori lombarde, un’iniziativa che ora si è estesa a tutta Italia». Infine ha concluso: «Ho avuto dei docenti e un personale scolastico molto disponibili, e che ringrazio".

Al suo posto ora Annalisa Silvestri, che gli subentra dopo aver appena lasciato la dirigenza dell’Istituto comprensivo Confalonieri, dove è stata sei anni. "Prendo l'eredità di un ottimo dirigente uscente, punto di riferimento per gli altri – ha dichiarato la nuova preside del Mosè Bianchi – Cercherò di dare il massimo con passione e spirito di servizio, nel rispetto del lavoro di chi mi ha preceduto". Lei, 48 anni, pugliese di origine ma adottata a Monza, sta andando verso il decimo anno di dirigenza e si è detta contenta ora di rimanere in città.

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La nuova preside dell'Iis Mosè Bianchi Annalisa Silvestri

Al Liceo Porta il congedo di Eliana D’Alò

Anche lei, come Garlati, va via per pensionamento, ma con una bella eredità che lascia a chi le succede, dopo i suoi otto anni di dirigenza. È Eliana D'Alò la preside uscente del liceo Carlo Porta, a cui è subentrata – dall’1 settembre – Giovanna Lacatena.

La neo-dirigente scolastica si è detta da subito pronta e determinata per la sfida che la attende. "Sono entusiasta di questo nuovo incarico – ha dichiarato – Questa è una scuola importante del territorio. Andrò in continuità con chi mi ha preceduto che ha fatto un ottimo lavoro e confido che nel tempo matureranno nuove proposte". Per lei è questo il quarto anno di dirigenza, prima è stata preside in Istituti comprensivi di Livigno e della provincia di Lecco, e prima ancora insegnante di lettere. Vive da 15 anni in Lombardia anche se è originaria di Alberobello, in Puglia, e si è detta entusiasta di questa nuova esperienza monzese.

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La nuova preside del Liceo Carlo Porta Giovanna Lacatena