Pedemontana: i vertici in città per spiegare il progetto
L'appuntamento con i tecnici dell'autostrada davanti alla Commissione Urbanistica in Municipio
I vertici di Pedemontana arrivano a Lissone per spiegare il progetto alla Commissione Urbanistica. La seduta (come sempre) aperta al pubblico che, però, non potrà intervenire.
Pedemontana: se ne parla a Lissone
Una Commissione Territorio aperta (ma senza possibilità di intervento per i cittadini) per parlare del futuro dell'Autostrada Pedemontana che taglierà a metà la città.
Mercoledì 20 settembre alle 21, il presidente della Commissione Andrea Carraretto di Forza Italia, ha convocato l’assise e così accolto la richiesta arrivata dalle opposizioni di convocare una seduta per fare il punto ed avere informazioni direttamente da Autostrada Pedemontana Lombarda.
Il presidente Carraretto ci ha informati che avrebbe convocato questa Commissione, avendo avuto anche l’accettazione dell’invito da parte dei vertici apicali di Pedemontana. La convocazione è effettivamente arrivata e di ciò ringraziamo. Siamo molto soddisfatti dell’appuntamento convocato che vedrà l’interesse dei commissari, di tutti i consiglieri comunali che vorranno partecipare ed anche la possibilità di assistere di molti cittadini per avere informazioni e poter consapevolmente circostanziare cosa potrebbe accadere o meno, nel breve, a Lissone. Un servizio, quindi, utile a tutti.
Avevano sottolineato i consiglieri di opposizione Marino Nava e Concetta Monguzzi del Listone e Luca De Vincentis di Vivi Lissone.
Mercoledì in Municipio
La convocazione è fissata per mercoledì alle 21, nella sala consiliare del Municipio in via Gramsci. Il tracciato dell’autostrada, nel tratto lissonese, attraverserà la città tra le frazioni Aliprandi, Santa Margherita e Bareggia.
A ridosso dello svincolo dell'autostrada mai ultimato della Statale Valassina, infatti, sarà realizzato una maxi uscita che collegherà direttamente Pedemontana con la direttrice nord-sud della Statale 36. Ad essere interessati anche i Comuni di Desio, Macherio, Vedano al Lambro e Biassono.
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