Giada va oltre l’autismo e si laurea in ingegneria
La studentessa veranese di origini vietnamite, ha anche scritto un libro a 14 anni
Grandi soddisfazioni per la studentessa di Verano, Giada Dung Barzaghi, di origini vietnamite, autistica, che ha appena discusso al Politecnico una tesi sulle nanotecnologie.
Tesi dedicata al nonno
Ha voluto dedicare la sua tesi al nonno Gianni, che tanto amava, scomparso pochi giorni prima della cerimonia di laurea e che avrebbe tanto voluto avere accanto, come sempre. Grandi soddisfazioni per Giada Dung Barzaghi, 22 anni, studentessa modello che è saputa andare oltre la sua disabilità da autistica, raggiungendo un importante traguardo per il suo futuro.
Quoziente intellettivo che sfiora la genialità
Con un quoziente intellettivo che sfiora quasi la genialità, Giada ha fatto un percorso scolastico ottimo, prima con il diploma al liceo linguistico, e ora con la laurea triennale al Politecnico di Milano in Ingegneria dei Materiali e delle Nanotecnologie. Ma per Giada è solo uno dei tanti traguardi già raggiunti, ai quali ne aggiungerà dei nuovi, si è già infatti iscritta alla laurea magistrale.
Gli ostacoli, affrontati con l'affetto della famiglia adottiva
Certamente i problemi e gli ostacoli non sono mancati, soprattutto all’inizio, ma accanto a lei ci sono sempre stati mamma Cristina Di Faveri, il papà Emanuele e nonno Gian Franco, per lei «nonno Gianni», punto di riferimento. L’affetto e l’amore dei genitori è sempre stato immenso, sin da quando a soli 3 mesi è entrata nella loro famiglia. Di origini vietnamite, Giada venne adottata piccolissima, ma a Verano ha trovato una casa e due genitori che l’adorano. Nonostante il suo autismo, è infatti una ragazza con grandi potenzialità e piena di determinazione che ha imparato a vivere una vita come tutti gli altri giovani della sua età.
La gioia della mamma
«E’ piena di grinta, con una grande voglia di farsi conoscere e farsi accettare - ha raccontato la mamma - è una grande studiosa, si applica moltissimo, nonostante le sue difficoltà, ma è stata in grado di superare tanti ostacoli. Va avanti e indietro da Milano da sola, esce con i suoi amici, alcuni dei quali neppure sanno del suo autismo, cerca di vivere come tutti gli altri. Noi siamo molto felici e orgogliosi di tutti i progressi che ha fatto negli anni».
A 14 anni pubblica un libro
Tanti sacrifici e momenti «bui», soprattutto all’inizio, e nei primi anni di scuola, ma anche moltissimi progressi e successi personali, tanto da arrivare anche alla pubblicazione di un libro, «Miaooo! La mia vita a quattro... ops... due zampe». Il testo scritto da Giada a 14 anni è stato utile a molti:
«Giada ha messo insieme pezzetti della sua vita, creando la sua storia complessa, usando un metodo di schematizzazione, che è stato utilizzato anche da altri con il suo stesso problema - sottolinea la mamma - Giada usa questo approccio anche nella vita di tutti i giorni ed è riuscita così a raggiungere tanti obiettivi. Il suo libro è stato presentato in tante biblioteche ed è diventato un modello di formazione».
Già sotto a studiare per la quadriennale
Un’altra bella soddisfazione per la veranese che il 27 settembre si è laureata e che è già sui libri a studiare:
«L’ambiente universitario le piace molto, si sente molto a suo agio. Giada ha imparato a controllare alcuni disturbi, ha imparato a conoscersi meglio, a capire i suoi limiti e vive quasi come tutti gli altri ragazzi della sua età, Siamo fieri dei suoi passi avanti», ha ribadito la mamma.