La Scuola Borsa diventa anche un Ristorante
Dal 26 la struttura del quartiere Regina Pacis a Monza tornerà ad aprire ogni giovedì a mezzogiorno, previa prenotazione. Studenti ai fornelli e in sala e prezzi calmierati. Con un investimento da 300mila euro, sono stati rinnovati anche gli spazi (nonché i percorsi formativi e i laboratori) dell’istituto
Riaprirà giovedì 26 il ristorante didattico della Scuola Paolo Borsa di Monza, con uno staff di ragazzi pronti e motivati nel riprendere a fare quello a cui ormai hanno abituato il quartiere Regina Pacis e la città tutta: deliziare i palati dei tanti clienti, offrendo una notevole qualità a prezzi calmierati. Quest'anno però si aggiunge una novità di primaria importanza per la scuola e per il suo ristorante: grazie alla Fondazione Camerani e Pintaldi, l'Istituto è stato significativamente rinnovato in tutti i suoi percorsi formativi: operatore della ristorazione, bar e cucina, operatore agricolo e operatore informatico.
L'inaugurazione è avvenuta questa mattina. Un rinnovamento che è stato possibile grazie alla Fondazione Camerani e Pintaldi
L'inaugurazione del nuovo ristorante è avvenuta questa mattina, alla presenza della presidente di Fondazione Camerani e Pintaldi Gisella Vegetti, del vicepresidente Eugenio Mascheroni, della direttrice della Scuola Borsa Barbara Vertemati e del sindaco di Monza Paolo Pilotto.
"L’investimento fatto dalla Fondazione Camerani e Pintaldi è per noi possibilità di enorme sviluppo – ha esordito la direttrice della Borsa Vertemati, per poi raccontare come è nato il tutto – Io e la presidente Vegetti ci siamo conosciute il 19 giugno grazie all’assessore al Welfare Egidio Riva, avendo da subito una sintonia incredibile. Già il 12 settembre era pronto il nuovo laboratorio informatico di 25 postazioni con tavoli, pc e lim. Oggi inauguriamo i laboratori di sala bar e ristorante e la cucina con dotazioni nuove. Questo è stato possibile grazie alla sensibilità della Fondazione Camerani e Pintaldi verso la formazione professionale".
"La scuola professionale è il core business della nostra Fondazione – le ha fatto seguito la presidente Vegetti – I fondatori, i coniugi Camerani e Pintaldi, hanno lasciato cospicui fondi e, nel loro testamento, lo statuto della Fondazione. Erano due mobilieri della prestigiosa ditta Cinova di Lissone, (con prodotti esposti anche al Moma di New York). Lui, Pino Camerani, ha indirizzato gli investimenti sulla formazione professionale, mentre la moglie, Elisabetta Pintaldi, sulla cura per i bambini ammalati. In Italia c’è una dispersione scolastica del 12,5%, l’aumento di scuole come questa può contrastare l’abbandono scolastico». «Sembrerà strano – ha concluso la Vegetti – ma è difficile trovare progetti sulla formazione da finanziare".
"La collaborazione tra pubblico e privato si dimostra anche in questo caso virtuosa e necessaria - ha commentato in chiosa il sindaco Pilotto - La Scuola Borsa è uno degli istituti civici e professionali più antichi d'Italia e rappresenta un'area di indirizzo chiave per l'economia del lavoro. I Cfp prima e gli Its dopo formano a professioni di cui le imprese hanno necessità. Chi completa un percorso all'Its ha tra il 95 e il 98% di possibilità entro 6 mesi di avere un contratto a tempo determinato o indeterminato. Sono una realtà eccellente che va valorizzata."
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Il ristorante didattico sarà aperto ogni giovedì a mezzogiorno
L’investimento complessivo per il rinnovamento della Scuola Borsa da parte della Fondazione Camerani e Pintaldi è di 300 mila euro, di cui 150 mila già spesi.
Dal 26 il ristorante sarà aperto ogni giovedì a mezzogiorno. Per accedervi occorre prenotarsi al 3316800941.