Cornate piange il mitico mister «Jimmy»
Gianmario Nava, allenatore e preparatore dei portieri molto conosciuto in tutto il territorio, si è spento a soli 63 anni
Ha lottato come un leone fino alle prime ore di giovedì scorso, quando la malattia che lo aveva colpito circa un anno e mezzo fa ha preso il sopravvento. Si è spento a soli 63 anni Gianmario Nava, per tutti semplicemente «Jimmy». O meglio, mister Jimmy.
Cornate piange il mitico mister «Jimmy»
Già perché quella che si è ammainata giovedì è stata una vera e propria bandiera del calcio Vimercatese, ma non solo.
«Il calcio era la grande passione di papà - racconta il figlio Matteo - Ha allenato per tanti anni, sia nei settori giovanili che nelle Prime squadre. Negli ultimi anni, poi, si era specializzato nella preparazione dei portieri, allenando in alcune delle società più importanti del territorio».
Ultima tappa del suo viaggio la Di.Po. Vimercate, dopo Jimmy seguiva i portieri del settore giovanile: «Nei giorni scorsi i suoi ragazzi hanno voluto chiamarlo per salutarlo un’ultima volta - continua Matteo - E’ stato un momento davvero molto toccante».
La passione per il calcio di Gianmario aveva una sola sfumatura. Anzi, due: il nero e l’azzurro. «Papà amava l’Inter e l’ha seguita finché ha potuto. I nerazzurri erano la sua grande passione: una passione che ha trasmesso anche alla sua famiglia». Memorabili gli sfottò su Facebook che Jimmy indirizzava ad amici e conoscenti ad ogni vittoria nerazzurra: tra loro anche tanti ex giocatori, che il tecnico ha conosciuto e allenato nel corso della sua carriera e che nelle ultime ore gli hanno dedicato più di un pensiero commosso. «Ti immagino già in Paradiso ad allenare gli angeli...», ha scritto qualcuno. La figura di Nava è stata ricordata anche dal Città di Cornate, società in cui il tecnico ha militato negli anni ‘90, quando ancora si chiamava Cornatese: «Qui ha lasciato davvero uno splendido ricordo - spiega il vicepresidente Franco Arlati - Ha vinto due campionati nel settore giovanile e si è ben disimpegnato anche alla guida della Prima squadra».
Conosciuto e amato da tutti
Nato e cresciuto a Colnago, Jimmy si era trasferito a Cornate dopo il matrimonio con la moglie Elisa, da cui sono nati i figli Matteo e Alberto. Dopo aver fatto l’operaio e l’impiegato, Nava era diventato direttore di produzione alla «Meroni» di Inverigo.
Conosciutissimo in paese, per lungo tempo aveva fatto parte anche dalla Commissione Sport che ogni anno consegna le benemerenze scolastiche e sportive alle eccellenze di Cornate. Un impegno portato avanti a braccetto con l’Amministrazione comunale e in particolare con l’assessore allo Sport Annamaria Arlati, che nei giorni scorsi ha voluto ricordare Jimmy con un toccante post su Facebook.
«Papà era molto benvoluto e apprezzato da tante persone - conclude il figlio Matteo - Venerdì mattina in occasione dei funerali, celebrati nella chiesa di Sant’Alessandro a Colnago, c’era davvero tantissima gente. Una testimonianza concreta del bene che tutti volevano a papà. D’altronde lui era fatto così: generoso, altruista, sempre disponibile, simpatico. Nel corso della sua vita ha sempre messo gli altri davanti a sè stesso: e non mi riferisco solo a noi della famiglia, ma a chiunque».
(nella foto di copertina Gianmario Nava con gli ex giocatori dell’Inter Luca Castellazzi e Walter Samuel)