Gügia dòra a Concorezzo, ecco chi riceverà la benemerenza cittadina
Gügia dòra a Elisabetta Confalonieri, Antonio Mondonico e Circolo Fotografico Concorezzese. Il premio CASC a Cristian Bonfanti. Menzione speciale ai plogger e agli operatori dell'isola ecologica
Domenica 12 novembre, in Villa Zoia, alle ore 17.30 è in programma la manifestazione della Festa di Concorezzo con la consegna della civica benemerenza Gügia dòra, del premio CASC e del riconoscimento ai negozi storici.
Gügia dòra a Concorezzo, ecco chi riceverà la benemerenza cittadina
La Gügia dòra, giunge in questo 2023 alla sua 24^ edizione e rappresenta il pubblico riconoscimento a persone, enti o associazioni concorezzesi attive nei campi del lavoro, dello sport, della cultura, dell’arte o della solidarietà.
Quest'anno la massima benemerenza cittadina andrà a Elisabetta Confalonieri, Antonio Mondonico e al Circolo Fotografico Concorezzese.
Elisabetta Confalonieri è una missionaria laica concorezzese da decenni impegnata in Tanzania. Un lavoro costante, il suo, per il benessere dei più fragili, i bambini in particolare ospiti in orfanatrofi. Nel corso degli anni ha consentito anche alla comunità di Concorezzo di sostenere il suo impegno missionario tramite raccolte fondi con iniziative come adozioni a distanza, la vendita di prodotti missionari e le calze della Befana. Nel corso della sua vita Elisabetta non ha mai dimenticato la città di Concorezzo che è sempre rimasta una casa da cui partire e dove tornare.
Antonio Mondonico, concorezzese classe 1941 è scomparso la scorsa estate. Artista e artigiano ha dedicato la vita al mondo delle biciclette. Una passione, la sua, tramandata di padre in figlio da generazioni. Mondonico ha seguito, infatti, le orme del nonno e del papà (i leggendari costruttori di bici da corsa di Concorezzo, Angelo e Giuseppe). Artigiano ma non solo. Mondonico ha dedicato tempo e impegno anche per dare vita al progetto di Brianza d'Epoca che si è concluso con la nascita del museo delle biciclette della città.
Infine la Gügia dòra sarà consegnata al Circolo Fotografico Concorezzese, associazione concorezzese nata nel 2000 dalla volontà di alcuni appassionati di fotografia. Un lavoro prezioso, quello dei fotografi del Circolo Fotografico, che contribuisce a mantenere aggiornato il racconto della storia della Città arricchendo con gli elaborati anche l’Archivio Storico cittadino.
Menzioni speciali
Una menzione speciale sarà riservata ai plogger per l'impegno e il tempo dedicato alla cura della città e agli agli operatori dell'isola ecologica per avere rinnovato l'area migliorando la fruibilità e anche l'aspetto.
"I premiati del 2023 sono persone che, nella loro vita, si sono dedicate a una passione vera. Questo il filo rosso che unisce i premiati con la Gügia dòra 2023 - ha dichiarato il sindaco Mauro Capitanio.
La passione per le biciclette, la dedizione totale agli altri intesi come i più fragili e la passione per la fotografia. Passioni personali positive che hanno avuto ricadute dirette sulla nostra società. Esempi chiari di come dedicare tempo, entusiasmo e impegno per un qualcosa di positivo e totalizzante non sia un aspetto individuale di una persona ma abbia un valore essenziale per l'intera comunità.
Nel nostro caso, la passione vera ma silenziosa e intima di Betty Confalonieri ha aiutato concretamente tante persone in momento fragile della vita. La passione per la bicicletta di Antonio Mondonico ha regalato alla nostra città un valore aggiunto a livello imprenditoriale e culturale. La passione dei nostri fotografi del Circolo Fotografico consente di realizzare un archivio per conservare le immagini e le testimonianze dei momenti più importanti di Concorezzo. La passione per l'ambiente e per il benessere collettivo dei plogger e degli operatori dell'isola ecologica, infine, consente a tutti noi di vivere in una città più curata, bella e sostenibile.
A tutti noi l'invito di seguire i passi dei nostri premiati, dando importanza alle nostre passioni aspetti intimi e personali ma con ricadute dirette sul benessere pubblico".