A Monza un IV novembre che chiama "pace"
La giornata che celebra l'Unità d'Italia e le Forze dell'ordine è stata occasione per le autorità di richiamare l'importanza della salvaguardia della libertà, della democrazia, e dei valori costituzionali. L'appello del sindaco Pilotto: "Non deturpate il Monumento ai caduti, è simbolo di pietà"
Una Monza messa in divisa ha celebrato la ricorrenza del 4 novembre, in un anno in cui è stato inevitabile che il pensiero travalicasse i confini nazionali, per posarsi sugli scenari di guerra che stanno sconvolgendo il mondo. Così nella data che celebra l'Unità d'Italia (grazie alla fine della Prima guerra mondiale) e le Forze dell'ordine, il riferimento delle autorità è stato questa volta più che mai alla funzione di mantenimento della pace che le forze armate sono chiamate ad assolvere.
Una celebrazione in varie tappe, conclusasi in piazza Trento e Trieste con i discorsi delle autorità
Il luogo eletto per i discorsi istituzionali non poteva che essere piazza Trento e Trieste (territori tornati di dominio nazionale proprio in virtù della vittoria della Prima guerra mondiale), a cui si è giunti dopo una mattinata che ha avuto diverse tappe. Alle 9 si è celebrata la messa alla Cappella del Cimitero urbano, al termine della quale si sono poste le corone al Campo dei caduti di tutte le guerre.
Poi le autorità politiche, cittadine e religiose si sono trovate al Ponte dei Leoni, da cui è partito un corteo che ha vissuto la suggestiva emozione di vedersi guidato dalla fanfara dei bersaglieri della sezione Luciano Manara di Milano, fino ad arrivare alla centrale piazza cittadina.
Il prefetto di Monza e Brianza Patrizia Palmisani ha ricordato come con il 4 novembre celebri i valori di "pace e libertà" e le "istituzioni democratiche", a cui ha fatto richiamo anche il presidente della provincia di Monza e Brianza Luca Santambrogio, ricordando come le nuove generazioni non possano sapere cosa significhi la parola "guerra", e quanto questa data simbolica debba rafforzare il nostro "no" a quest’orrore.
L'appello del sindaco: "Rispetto per il Monumento ai Caduti"
In ultimo il sindaco di Monza Paolo Pilotto ha fatto appello a non deturpare il Monumento ai Caduti che domina la piazza, spesso vittima di azioni di incuria e vandalismo, ricordando come simboleggi "un luogo di memoria della follia della guerra e del desiderio di pace" e che bisogna avere "pietà per i caduti".