Commemorazione

A Desio celebrati i Caduti di tutte le guerre

Il sindaco invita alla pace, alla primaria Gavazzi il corteo e la deposizione di una corona d’alloro alla statua del Milite Ignoto.

A Desio celebrati i Caduti di tutte le guerre
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Questa mattina, domenica 5 novembre, a Desio sono stati celebrati i Caduti di guerra. Un corteo commemorativo, in occasione del 4 Novembre, è stato organizzato anche dalla scuola primaria Gavazzi.

Un corteo e una corona d’alloro per commemorare i Caduti di guerra

Questa mattina, domenica 5 novembre, si è svolta la cerimonia commemorativa per i Caduti di guerra. La manifestazione è iniziata al parco della Resistenza di via Fratelli Cervi, da dove è partito il corteo, con tutte le forze armate e le associazioni di categoria, verso il Sacrario dei Caduti al cimitero vecchio. Qui è stata celebrata la Messa, presieduta dal prevosto, don Mauro Barlassina, ed è stata deposta una corona d’alloro.

“Cosa ci ha insegnato questo momento oggi? A me sembra niente. Facciamo tanti discorsi sulla pace ma non siamo in grado di mantenerla. L’anno scorso parlavamo del conflitto Ucraina-Russia e ora ci sono altre tensioni - ha affermato il primo cittadino Simone Gargiulo - Ringrazio tutti i presenti che sono intervenuti, viva l’Italia e viva la pace”.

Successivamente è partito il pullman per i quartieri cittadini dove è stato reso omaggio ai Caduti.

 

 

Anche alla primaria Gavazzi gli studenti hanno celebrato il 4 Novembre

Alla primaria Gavazzi gli alunni hanno celebrato il 4 Novembre con un corteo, partito dal parco della Resistenza di via Fratelli Cervi e la deposizione della corona d’alloro alla statua del Milite Ignoto, all’interno dell’edificio scolastico di via Diaz.

“Per noi della scuola Gavazzi è un dovere commemorare il 4 Novembre perché abbiamo all’interno della scuola moltissime testimonianze della grande guerra e soprattutto la statua del Milite Ignoto - ha affermato Alessandra Lavezzari, insegnante della  primaria di via Diaz – Tengo inoltre a ricordare in questo giorno anche Roberto Tesser, caro amico della scuola Gavazzi ed ex capogruppo degli alpini di Desio che purtroppo ci ha lasciati. Di lui ricorderemo sempre il sorriso e il suo impegno nel dimostrare cos’è davvero l’inclusività.”

Presenti per l’occasione il sindaco, l’assessore alle Politiche sociali Fabio Sclapari, il comandante della Polizia locale Cosimo Tafuro e una delegazione del gruppo alpini e dei bersaglieri di Desio.

 

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