Prima l'unitario al Teatro Binario 7, poi gli scioperi: i sindacati si mobilitano anche in Brianza
In vista degli scioperi del 17 (pubblico impiego, trasporti e scuola) e del 24 novembre (tutti gli altri settori nelle regioni del Nord) un’assemblea unitaria con gli attivisti brianzoli
Da una parte il tentativo di sensibilizzare l’opinione pubblica sulle gravi criticità della manovra economica, dall’altra la volontà di chiedere con forza al Governo e alle istituzioni territoriali di assumere provvedimenti, a partire da quelli in materia di lavoro (salari, contratti, precarietà) e di politiche industriali, sicurezza sul lavoro, fisco, previdenza e rivalutazione delle pensioni, istruzione e sanità, necessari a ridurre le diseguaglianze e a rilanciare la crescita.
Prima l'unitario al Teatro Binario 7, poi gli scioperi: i sindacati si mobilitano anche in Brianza
Sono questi gli obiettivi alla base della mobilitazione di Cgil e Uil, anche sul territorio provinciale. Mobilitazione che prenderà il via venerdì 10 novembre con l'attivo unitario al Teatro Binario 7 a Monza.
Alle 9:30 le delegate e i delegati di tutte le categorie delle due organizzazioni sindacali e gli attivisti dei pensionati si ritrovano per l’assemblea unitaria: dal palco dell’iniziativa “Attivo unitario Cgil e Uil Monza Brianza - Scioperiamo” interverranno i rappresentanti delle lavoratrici e dei lavoratori dei luoghi di lavoro e le pensionate e i pensionati brianzoli, mentre a chiudere l’assemblea ci saranno gli interventi di Salvatore Monteduro, segretario Uil Lombardia, e Alessandro Pagano, segretario generale Cgil Lombardia.
All'assemblea seguiranno due scioperi: il 17 novembre quello del pubblico impiego, dei trasporti e della scuola; il secondo il 24 novembre che coinvolgerà tutti gli altri settori delle regioni del Nord.
“Per cambiare la proposta di legge di Bilancio e le politiche economiche e sociali messe in campo dal Governo e a sostegno delle piattaforme sindacali unitarie presentate”, scandiscono all’unisono Cgil e Uil. Si apre dunque un “percorso comune di mobilitazione con scioperi di 8 ore o per l’intero turno, strutturato su base territoriale e regionale”.