Monza - Juventus, parla Palladino: "Allegri un vincente, ma noi cercheremo di mantenere inviolato l'U-Power Stadium"

Un Monza che contro la Juventus, domani venerdì 1 dicembre all'U-Power Stadium ore 20.45, giocherà fino all'ultimo pallone per vendere cara la pelle, parola di Raffaele Palladino. Durante la conferenza stampa di presentazione della partita il mister non ha dubbi: "Alla Juve ho giocato, loro hanno il DNA vincente e lotteranno fino all'ultimo per lo scudetto. Ma noi domani giocheremo in casa, dovremo farlo con slancio, cercando i duelli per vincerli, facendo bene sia la fase difensiva che quella offernsiva, lottando su ogni palla spinti anche dalla nostra gente, mi aspetto un grande pubblico per una grande partita".

Palladino parla della Juve: "Sono attrezzati, ma il Monza giocherà per metterli in difficoltà"

L'allenatore biancorosso dichiara di aver rivisto la partita contro il Cagliari, in cui obiettivamente la sua squadra ha giocato uno dei peggiori primi tempi: "Ma è imparando dagli errori che si cresce. Noi quest'anno non abbiamo un obiettivo se non quello di mettere in difficoltà ogni avversario per raggiungere la salvezza il prima possibile. Quest'anno la Juve è più solida, si difende meglio, lotterà con l'Inter fino all'ultimo, ma domani in campo cercheremo di metterla in difficoltà: l'obiettivo è quello i mantenere inviolato l'U-Power Stadium".

Biancorossi con la mentalità giusta

Quello che il mister apprezza in linea generale è il percorso di crescita della squadra iniziato l'anno scorso proprio contro la Juve e non ancora terminato: "Stiamo crescendo - afferma l'allenatore - sono orgoglioso della mentalità che hanno i ragazzi pronti a imporre il porprio gioco con tutti, a volte ci riescono altre no. Giocare contro le grandi è sicuramente uno stimolo in più per noi, un modo per capire fino a che punto possiamo spingerci".

Palladino prima di Monza - Juventus: situazione infortunati

Izzo sta lavorando per rientrare ma non ci sarà, Vignato ha ancora problemi di pubalgia e non sarà convocato, Franco Carboni è rientrato e sarà del gruppo. Ancora out anche Caprari, naturalmente. Il resto della squadra, dopo la partita di Cagliari, sta bene: "Ciurria sta entrando informa e lo sto avvicinando alla porta, Colpani è in gran forma e anche da Valentin Carboni ho colto segnali positivi".

Il pubblico è calato? "Non me ne sono accorto"

"Il pubblico è calato rispetto all'anno scorso? Non me ne sono accorto - risponde Palladino alla nostra domanda - Nelle partite casalinghe fino a oggi abbiamo sempre fatto bene, la spinta dagli spalti non ci è mai mancata e sono certo che arriverà anche domani. Ci seguono in trasferta e quando toniamo a Monzello troviamo i tifosi anche lì...". In effetti, cosa chiedere di più?

Toc toc... era la Juve?

Quando il collega Paolo Corbetta gli chiede se a cercarlo la scorsa estate era stata la Juventus il mister non conferma e non smentisce: "Mi hanno cercato alcune squadre, ma non vi dirò quali sono. Chiaro che l'ambizione di un allenatore è quella di crescere sempre, ma al momento la mia ambizione personale è quella di far crescere il Monza e, con le prestazioni che stiamo facendo, spero che a fine anno il nostro lavoro possa dare buoni frutti".

Allegri? Un grande allenatore. Galliani? Un grande dirigente

Infine un cenno al mister avversario che, parlando di Monza - Juventus, lo ha coperto di complimenti: "Conosco Allegri - afferma - abbiamo cenato una sera insieme parlando di calcio. E' un vincente oltre che un amico". Poi su Adriano Galliani: "Con Galliani parliamo ogni giorno. Ho la fortuna di averlo incontrato sulla mia strada insieme al presidente Silvio Berlusconi: per me, due figure fondamentali".