Emergenza maltempo e manutenzione degli edifici: il punto sull’edilizia scolastica a Desio
Tolstoj e Agnesi gli edifici messi peggio, l’assessore Cambiaghi ha fatto il punto
Manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici scolastici: a che punto siamo? Quali sono gli interventi urgenti che sono stati affrontati a seguito dei violenti nubifragi di luglio e ottobre che hanno duramente colpito la città di Desio? E quali sono in programma nel prossimo futuro?
Emergenza maltempo e manutenzione degli edifici: il punto sull’edilizia scolastica a Desio
Lo racconta l’Assessore ai Lavori Pubblici, Patrimonio ed Edilizia Scolastica Martina Cambiaghi:
“Il maltempo dei mesi scorsi ha messo a dura prova le scuole, che già avevano pianificato una loro manutenzione ordinaria, volta a garantire l’efficienza, la sicurezza, l’adeguatezza dal punto di vista igienico-sanitario, nonché la conformità alla normativa di settore. Dopo i violenti eventi atmosferici si sono inoltre manifestate diffuse infiltrazioni dalle coperture dei vari edifici, che hanno reso necessari interventi di emergenza e di pronto intervento per tamponare le principali criticità, demandando a una fase successiva il ripristino della piena funzionalità dei locali scolastici mediante opere di manutenzione straordinaria, partendo proprio dai problemi delle infiltrazioni e della sistemazione delle coperture”.
Emergenza maltempo nelle scuole: ispezioni, verifiche e lavori urgenti
Nel corso del 2023 sono stati inviati alla ditta incaricata 244 ordini di servizio per interventi di manutenzione ordinaria per quanto riguarda la sola parte edile, di cui ben 172 hanno interessato le scuole, ovvero circa il 70% degli interventi totali.
“Dopo i nubifragi, le richieste si sono intensificate per cui, considerati gli ingenti danni subiti, i lavori si sono concentrati sulla messa in sicurezza e sulla rimozione delle principali cause di rischio - prosegue Cambiaghi - Molti sono stati anche gli incarichi di pronto intervento. Sono in corso interlocuzioni con Brianzacque per risolvere, oltre ai problemi della scuola di via Agnesi, anche le problematiche della scuola Prati e degli altri plessi danneggiati. Nell’immediato è stata data priorità alla pulizia dei canali di scolo, delle caditoie, del sistema di raccolta delle acque piovane nelle aree esterne agli edifici (strade, parcheggi, piazzali), ma anche del sistema fognario e di raccolta delle acque piovane e nere, per eventuali sistemazioni”.
Per quanto rigurda la scuola Tolstoj gli eventi del 24 luglio scorso, in cui a una situazione eccezionale di intense precipitazioni meteorologiche si sono associate raffiche di vento eccezionali con punte di 160 km/h, hanno provocato il parziale scoperchiamento di una porzione del tetto della scuola, oltre alla perdita e alla rottura di alcuni lucernari, sia delle palestre Pertini, sia della zona dell’ammezzato della scuola primaria.
“La priorità è stata riservata alla messa in sicurezza della copertura del corpo ex scuola infermieri, ripristinando in urgenza la sostituzione parziale delle lastre che, verrà completato entro gennaio 2024, non appena saranno consegnati i materiali ordinati”, aggiunge l’Assessore.
“Alla luce di questi fatti è chiaro che è stato necessario provvedere con opere di manutenzione straordinaria di un certo rilievo. Per la copertura della palestra Tolstoj, sono state effettuate puntuali riparazioni per le infiltrazioni a fine luglio e a settembre, con un intervento di messa in sicurezza provvisoria, una buona parte della copertura, in attesa della predisposizione del progetto di rifacimento, attualmente in via di affidamento”.
Attualmente è in corso la progettazione di alcuni lavori saranno indicativamente eseguiti entro l’estate del 2024.
Situazione complessa alla primaria Agnesi
La situazione del piano interrato del corpo verso piazzale ECA è un po’ piu’ complessa, poiché negli ultimi 20 anni è stato oggetto di ripetuti allagamenti, le cui cause sono di tipo strutturale e non episodico. Dopo un confronto con BrianzAcque è emersa l’esigenza di impostare un progetto generale che riveda il deflusso delle acque non solo delle zone interne della scuola, ma anche di tutto il piazzale Donatori ECA. Nel frattempo, sono in corso di affidamento i lavori di pronto intervento nella zona della mensa. Per la risoluzione definitiva del problema occorre passare necessariamente da uno studio idraulico, che consenta il potenziamento e l’implementazione del sistema di pompe e di pozzi perdenti esistenti.
«Da almeno 20 anni la scuola è oggetto di ripetuti allagamenti, come dimostra una informativa alla Giunta, del 4 novembre 2003, reperita agli atti - ha ricordato Cambiaghi - A causa degli allagamenti in passato si era provveduto a spostare il refettorio (che occupava il piano interrato, nel corpo centrale), realizzando solo aslcuni interventi che non hanno risolto il problema, perché le cause sono di tipo strutturale non episodico». Il confronto con Brianzacque ha evidenziato «la necessità di impostare un progetto generale, che riveda il deflusso delle acque non solo nelle zone interne della scuola, ma anche in tutto il piazzale benefattori Eca. La maggior parte delle acque del piazzale, infatti, defluiscono verso la rampa che porta al piano interrato». In effetti, come ha rimarcato l’assessore, «in occasione dell’evento del 31 ottobre la porta basculante del piano interrato, già messa in sicurezza in estate, è stata sfondata dall’ingente quantità di acqua che si è raccolta nel piazzale e si è poi convogliata verso il piano interrato della scuola». Finché la situazione perdura, però, «non è possibile che in questi spazi siano collocate delle aule, perché vuol dire la presenza costante degli alunni».
Tra i problemi che andranno risolte anche la problematica dell’incrocio tra via Agnesi e via Parini, che causa allagamenti alle proprietà private della zona.
Manutenzione ordinaria e di pronto intervento
“A giugno sono state eseguite alcune pulizie delle copertura e dei pozzetti, anticipando gli interventi che solitamente sono programmati per la fine di agosto/inizi di settembre, con particolare riferimento alle scuole Rodari, alla scuola di via Dolomiti, alla materna di via Novara, all’asilo nido di via Adamello, alla scuola di via Prati, alla scuola primaria Tolstoj e alla scuola Agnesi” continua l’Assessore.
Dopo gli eccezionali eventi calamitosi, la frequenza delle richieste di intervento si è nettamente intensificata, per cui, oltre a quelli di manutenzione ordinaria, si sono aggiunti quelli in somma urgenza e di pronto intervento, concentrandosi sulla messa in sicurezza e sulla rimozione delle principali cause di rischio. Questi interventi nelle scuole hanno richiesto una spesa di quasi 7mila euro, con un rimborso del 60% da parte di Regione Lombardia, nello specifico: messa in sicurezza delle coperture della scuola Tolstoj, dei cupolini rotti o scoperchiati delle palestre Pertini e del piano ammezzato della scuola Tolstoj, messa in sicurezza e ripristino della copertura scoperchiata della palestra di via Diaz, verifica dello stato del manto di copertura della scuola Diaz e della facciata, pulitura dei pozzetti e dei cortiletti dell’interrato della scuola Diaz, controllo e pulizia delle coperture e dei pluviali della scuola di via Novara, pulizia delle coperture e dei pozzetti di via Agnesi, oltre al giardinetto della scuola Pirotta, rimozione dell’intonaco caduto in via Agnesi e messa in sicurezza dei vetri rotti delle finestre, verifica delle coperture della scuola Pertini, oltre alla rimozione del controsoffitto caduto nel bagno dell’asilo nido della scuola di via Diaz e alle puntuali video-ispezioni da parte della ditta degli spurghi.
Ma non è tutto. Con appositi incarichi di affidamento di pronto intervento, sono stati eseguiti ulteriori lavori nelle scuole Agnesi, Pirotta, San Giorgio, via Dolomiti, via Diaz, Toltoj, Prati, Rodari e nelle palestre di pertinenza: pulizia del pozzetti e dei pluviali, rimozione di vetri pericolanti e di plexiglass nei passaggi di accesso alla mensa, sistemazione intonaco, ispezioni, messa in sicurezza di recinzione abbattuta e alberi caduti, riparazione cancelli, deviazioni dei pluviali, sigillature sulle coperture, sistemazione di chiusini e griglie.
Risanamento murario e imbiancature
Per una cifra stanziata di 120mila euro, tra giugno e ottobre 2023 sono stati realizzati lavori destinati al risanamento murario e alle imbiancature di alcuni ambienti adibiti ad uso scolastico, nonché di eventuali spazi utilizzati a scopi amministrativi e di supporto, comprese tutte le opere utili e necessarie per ripristinare le condizioni di sicurezza, salubrità e fruibilità delle proprietà comunali e dei relativi accessori (compresi gli impianti installati e le aree pertinenziali):
- scuola primaria di via Agnesi per 3.600,00 mq
- scuola primaria di via Dolomiti per 2.500,00 mq
- scuola primaria di via Tolstoj (palestra) per 600,00 mq (oltre ad opere di ripristino temporaneo e manutenzione straordinaria)
- scuola secondaria di primo grado "Rodari" di piazza Nenni 1 per 1.400,00 mq
Presso la scuola secondaria di primo grado Pertini di via Milano sono inoltre stati posati 55 nuovi lucernari della copertura delle 2 palestre scolastiche. In programmazione nelle prossime settimane la sostituzione dei cupolini del piano ammezzato della scuola primaria Tolstoj. Dopo l’emergenza di luglio sono stati stanziati altri 300mila euro per la sistemazione della copertura del piano ammezzato de della palestra della scuola primaria via Tolstoj , finalizzato alla progettazione di interventi di ripristino definitivo delle opere strutturali.
Il tavolo con Brianzacque
Proseguono i passaggi e la collaborazione con la società che gestisce il servizio idrico integrato per il Comune di Desio per la progettazione di interventi volti al ripristino definitivo della rete di drenaggio e fognaria delle scuole Agnesi, Pirotta e di piazza Benefattori ECA. Chiosa Cambiaghi:
“Si segnala che per le scuole Agnesi i disagi sono causati da problematiche di tipo strutturale, non di scolo idrico. Sono lavori che necessitano di una programmazione sia tecnica che finanziaria e ha bisogno di accordi prestabiliti. Contiamo che nei primi sei mesi del prossimo anno si possa iniziare già a pianificare le opere”.
Nelle prossime settimane sarà affidato un incarico di lavori urgenti per il potenziamento dell’attuale sistema di pompe e pozzi perdenti presente nella scuola Agnesi, in attesa di un intervento generale, che necessita inevitabilmente di una apposita e mirata progettazione. E’ stato di recente affidato un incarico per alcuni ripristini, tra cui: a) il muro di recinzione tra la scuola Diaz e il condominio limitrofo; b) il rifacimento della porzione di copertura scoperchiata della scuola Tolstoj – ala ex scuola infermieri (attualmente solo messo in sicurezza; c) ripristino dei cancelli e delle recinzioni delle scuole Agnesi e Dolomiti. Alcuni interventi sono stati eseguiti anche direttamente da Brianzacque negli spazi esterni, con particolare riferimento alle scuole di via Agnesi e di via Prati.
Gli altri interventi
Con la prima variazione di bilancio sono stati stanziati 200mila euro destinati a interventi di ripristino nelle scuole Rodari per eliminare le infiltrazioni e altri lavori di manutenzione straordinaria. Nelle scuole Prati sono in programma alcuni lavori da parte di BrianzAcque, poiché l’intensità delle piogge di luglio e settembre 2023 è stata talmente elevata che la rete fognaria è andata in pressione, causando allagamenti nella struttura.
“Per quanto riguarda la programmazione degli investimenti nel 2024, abbiamo segnalato a BrianzAcque le nostre priorità, proprio per cercare di evitare o limitare i danni quando sopraggiungono eventi calamitosi di grossa portata. Abbiamo chiesto di attenzionare costantemente e monitorare: il sottopasso San Giuseppe, gli impianti fognari in prossimità delle scuole Agnesi e nei pressi di via Grandi, via Silone e invia Oslavia (dove saranno costruite delle vasche di laminazione per arginare il fenomeno delle alluvioni)”.
Altri 400mila euro sono stati messi a bilancio per completare l’ adeguamento antincendio delle scuole Pertini e Tolstoj, oltre al rifacimento della copertura del tetto dell’asilo nido di via Adamello, la cui realizzazione è in corso ed è stata finanziata con i fondi PNRR Piccole Opere dell'annualità 2023 .
Infine, nel Piano delle Opere Pubbliche 2024, è prevista la manutenzione straordinaria per la messa in sicurezza ed efficientamento energetico della scuola materna di via Novara (600mila euro) e la realizzazione di un impianto fotovoltaico presso la palestra Tolstoj (260mila euro).