Cappelle gentilizie al cimitero di Desio, si complica il recupero
Infiltrazioni, copertura ammalorata, pareti scrostate, buchi nel soffitto, umidità: tanti i problemi, e ci vorrà una spesa consistente.
Infiltrazioni, copertura ammalorata, pareti scrostate, buchi nel soffitto, umidità: lo stato delle cappelle gentilizie al cimitero vecchio di Desio è peggio di quel che l’Amministrazione pensava e per il recupero ci vorranno centinaia di migliaia di euro.
Sopralluogo al cimitero con i tecnici e la Soprintendenza
Sopralluogo dei tecnici comunali al cimitero vecchio, con Gsd, la società del Comune che si occupa dei cimiteri, e la Soprintendenza. Presente anche l'assessore competente e vicesindaco, Andrea Villa. "C'era da verificare lo stato in cui si trovano le cappelle gentilizie, che vogliamo recuperare e riqualificare, e da visionare altre situazioni", afferma.
"Un lavoro impegnativo"
Rispetto alle cappelle gentilizie, "il lavoro è molto impegnativo - rimarca l'assessore - Il problema principale è quello delle coperture. Dal sopralluogo è emerso che le guaine sono in parte rovinate, e ci sono anche dei buchi. Alcune lastre in fibrocemento sono scivolate, e alcune tegole sono spostate, con molta probabilità a causa degli eccezionali episodi di vento forte che si verificano ormai da qualche anno. Tutto ciò causa infiltrazioni, scrostamenti, distacchi di intonaco, presenza di agenti biologici, marcescenza del canniccio e della struttura in legno delle false volte".
"La struttura va salvata"
Una condizione piuttosto grave, che richiederà sforzi non indifferenti per la sistemazione, a cui si deve aggiungere la difficoltà a reperire tutti i proprietari.
"Forse se qualcuno ci avesse messo la testa in passato a quest'ora la situazione sarebbe decisamente migliore - commenta Villa - In ogni caso è da qui che dobbiamo partire per salvare questa struttura, che rappresenta una parte della nostra storia cittadina e caratterizza il nostro cimitero".
"Resta molto da fare"
Purtroppo l’intervento non potrà partire in tempi brevi "perché la burocrazia non aiuta. E in questo caso sono diverse le questioni da risolvere". Presenti anche i professionisti che hanno elaborato il progetto di ristrutturazione. "Riuscire a riunire tutti è già stato un bel passo in avanti - ricorda Villa - Resta ancora molto da fare, anche se siamo consapevoli che la direzione in cui vogliamo andare è quella di riqualificare tutto l'edificio, coinvolgendo anche i privati che vogliono intervenire sulla loro parte".
Diversi gli interventi per il cimitero vecchio
Gli interventi da realizzare al cimitero vecchio sono comunque diversi. "Alcuni di questi saranno fatti nel corso dell'anno che sta iniziando - spiega - Ci sono pali scrostati e ringhiere arrugginite da sistemare. Uno degli edifici è particolarmente malandato; verrà eseguito un intervento straordinario per rifare tutta la copertura. Sarà riqualificato il campo numero uno. Di recente sono stati tolti dalla cappella dei Caduti, quella che si trova subito all'ingresso di fianco alla casa del custode, i vecchi altoparlanti rotti che non funzionavano da anni. E' stata dipinta la bacheca degli annunci funebri e sono stati piantati due ulivi al posto degli alberi abbattuti dal maltempo del mese di luglio". Altri progetti sono in attuazione.
"Questo è un museo a cielo aperto, un piccolo 'monumentale' da scoprire e valorizzare, su cui intendiamo investire le nostre forze", conclude il vicesindaco.