Concorso presepi a Desio: premiati i vincitori
Grande successo, con 72 partecipanti. Primo premio per Nicoleta Homutescu, nove le menzioni speciali.
Dopo una lunga interruzione dovuta al Covid, è tornata a Desio la tradizione del Concorso presepi promosso dalla Comunità Pastorale Santa Teresa Gesù Bambino, che ha avuto 72 partecipanti.
I primi classificati
Sul gradino più basso del podio è salito Raffaello Vaghi, che ha impiegato circa un anno per comporre il proprio presepe; al secondo posto è andata la scuola dell’infanzia Via Novara, con la natività composta dai suoi piccoli studenti; infine, il primo premio è andato a Nicoleta Homutescu, che ha messo a concorso il suo presepe napoletano.
Sono stati inoltre individuati nove presepi meritevoli di una menzione speciale, che sono state consegnate: a Rosetta Rimondo, alla scuola secondaria di primo grado Paola di Rosa, al comitato di quartiere S. Vincenzo / Spaccone e volontari del verde, a Laura Primativo, a nonna Raffaella che ha partecipato con i nipoti Asia, Aurora, Emma, Edoardo, Mattia, Nicolò, a Jason Spinelli, alla scuola secondaria di primo grado L. Pirotta, alla ferramenta Meda Giobatta e infine all’associazione Contrada Ss Pietro e Paolo.
Una importante tradizione
Era presente alla premiazione don Mauro Barlassina, che ha preso la parola per ringraziare gli organizzatori:
"Ho solo parole di gratitudine per questo gruppo di persone che ha ridato vita alla tradizione del Concorso presepi, rimasto interrotto in questi anni a causa del Covid", ha concluso.
Anche il sindaco Simone Gargiulo ha voluto ringraziare tutti coloro che hanno partecipato e i volontari che hanno reso possibile il progetto.
"È stato molto difficile chi premiare, ogni presepe è bellissimo "
"Siamo volontari e abbiamo raccolto il testimone di un’iniziativa che era nata molti anni fa con l’idea di valorizzare la bellissima tradizione del presepe - hanno evidenziato gli organizzatori - È stato molto difficile scegliere chi premiare, perché ogni presepe è bellissimo e porta il proprio significato unico".