Raccolta rifiuti a Ceriano: la differenziata cresce ma restano delle criticità
L'assessore all’Ambiente Antonio Magnani fa il punto sul servizio a distanza di 18 mesi dall'entrata in vigore delle nuove modalità di raccolta
La raccolta differenziata continua a crescere, ma restano delle criticità. Proprio per questo è importante ricordare i punti fondamentali del servizio entrato in vigore circa un anno e mezzo fa a Ceriano Laghetto. A dirlo è l'Assessore all’Ambiente Antonio Magnani che coglie l'occasione per fare il punto proprio sulla raccolta differenziata sul territorio.
Raccolta rifiuti a Ceriano: la differenziata cresce ma restano delle criticità
“I risultati della differenziazione dei rifiuti sono costantemente in crescita e certamente l’introduzione del sacco blu con il tag personalizzato ha dato una spinta importante in questa direzione”.
Restano però delle criticità - sottolinea l'Amministrazione comunale - che riguardano il mancato rispetto delle regole di esposizione dei contenitori e, soprattutto, di segnalazione di eventuali disservizi.
L'esposizione dei contenitori
I rifiuti vanno posti a bordo della strada pubblica - ricorda il Comune di Ceriano -, in prossimità della propria abitazione, la sera precedente il giorno di raccolta, obbligatoriamente dopo le ore 20 o al limite il mattino stesso della raccolta ma rigorosamente entro le 6. Il mercoledì a Ceriano Laghetto raccolgono sacco giallo (multimateriale leggero con imballaggi in plastica, alluminio e acciaio), frazione umida (con sacchetto biodegradabile nell’apposito contenitore giallo) e sacco blu (indifferenziato). Il sabato mattina invece si raccolgono carta e cartone (ridotto in volume, in scatole di cartone o legato con spago o in bidoni bianchi), vetro negli appositi contenitori di colore blu e sacchi arancioni con pannolini, pannoloni e tessili sanitari.
“E’ molto importante rispettare giorni e orari della raccolta con la tipologia corretta del rifiuto da conferire, per evitare spiacevoli inconvenienti, quali il mancato ritiro da parte degli addetti che non possono assolutamente raccogliere una tipologia di rifiuto diversa rispetto a quella programmata” -ricorda l’Assessore Magnani. “Quando invece si verificano dei disservizi, come la mancata raccolta di rifiuti correttamente esposti in giorni e orari come da calendario, diventa importante effettuare una segnalazione tempestiva. Ma la segnalazione non deve essere effettuata in Comune, perché questo significa solo allungare la procedura e magari perdere tempo prezioso per un eventuale ripasso degli operatori che potrebbe avvenire nella stessa giornata. Occorre chiamare al più presto il numero verde Gelsia al numero 800.445964, segnalando con precisione l’indirizzo e la tipologia di rifiuti non raccolta, così che l’azienda a cui è affidato il servizio possa intervenire in tempi rapidi”.
Giro di vite sui comportamenti scorretti
Resta purtroppo una residua quota di cittadini che espone scorrettamente i rifiuti, in giorni e orari sbagliati o magari mischiando i vari materiali. “Queste situazioni purtroppo diventano un costo ulteriore per il Comune, perché occorre intervenire con nostri operatori per portare il materiale in piattaforma” -prosegue l’Assessore Magnani che annuncia un giro di vite contro i comportamenti scorretti. A cominciare dalle verifiche sui conferimenti all’esterno delle abitazioni, per arrivare fino al controllo degli abbandoni di rifiuti sul territorio comunale.
“Il Comune si è dotato di fototrappole che vengono utilizzate per scoprire abbandoni illeciti di rifiuti sul territorio, identificare i responsabili e sanzionarli pesantemente secondo la nuova legge 137/2023 in vigore dall’ottobre del 2023”.
La nuova normativa nazionale, infatti, prevede per chi abbandona rifiuti, l’applicazione dell’ammenda penale e non più di una sanzione amministrativa. I privati rischiano da 1000 a 10.000 euro, mentre i titolari di impresa o responsabili di enti, rischiano arresto o ammenda fino a 26.000 euro.
Per conoscere le date di ritiro degli sfalci verdi per l'anno 2024 cliccare qui: https://www.ceriano-laghetto.