Un libro nel nome di Mattia
Maurizio Di Marco, carabiniere di Vimercate in pensione, ha scritto «Una vita da soldato»
Tra pochi giorni saranno 16 anni da quando Mattia se ne andò, vinto da quella malattia che si faceva fatica persino a pronunciare. Uno di quei morbi rari contro cui la medicina continua a lottare. Ora, a distanza di più di tre lustri, papà Maurizio Di Marco, classe 1966, al ricordo del figlio ha dedicato il libro che racconta della sua carriera professionale, con la divisa da carabiniere.
Un libro nel nome di Mattia
«Una vita da soldato»: questo il titolo della fatica letteraria che ha lo scopo preciso di raccogliere fondi. «Per finanziare la ricerca sulle malattie rare e in particolare la Fondazione Aiuti alla ricerca malattie rare - racconta Maurizio, vimercatese, in pensione dall’Arma dall’ottobre del 2022 - Il libro nasce dall’esigenza che sentivo da tempo di raccontare il mio grande sogno da bambino: diventare carabiniere, salire un giorno su quell’auto dell’Arma che vedevo passare sotto casa. Sogno che si è avverato con una carriera lunga, quasi 40 anni, e ricca di soddisfazioni».
Prima alla stazione di Missaglia, poi a Milano, alla Radiomobile di Vimercate e a quella di Monza e infine al Terzo reggimento Lombardia, in prima linea per dare una mano anche in circostanze drammatiche, come il terremoto nelle Marche, o a Lampedusa, terra di sbarchi di migranti. In mezzo anche alcune missioni di pace all’estero, sempre con la divisa della Benemerita.
Sogni che invece per Mattia si spezzarono per sempre, a 11 anni, un giorno di febbraio del 2008 (quando papà Maurizio era in forze alla Compagnia di Vimercate, ndr) per colpa dell’Ald, l’Adrenolocodistrofia.
«Lui è con me ogni giorno - ha raccontato ancora Maurizio - Per questo motivo, quando ho pensato a questo libro, è venuto naturale che un capitolo fosse dedicato a Mattia, alla sua lotta, alla sua malattia. Ed altrettanto naturale è stato decidere che il ricavato delle vendite, al netto delle spese, fosse destinato a finanziare la ricerca delle malattie rare. La scelta è caduta in particolare sull’Armr, associazione che opera da 30 anni in particolare nella zona della Bergamasca. La prima presentazione del libro l’ho fatta con loro».
Poi ne sono seguito diverse altre. «Anche nella mia Vimercate - tiene a sottolineare ancora Maurizio - Alla biblioteca comunale e alla libreria “Il Gabbiano”». Nei giorni scorsi anche a Concorezzo e a Monza.
E molte altre sono in programma.
«Perché le presentazioni sono le occasioni migliori per raccontare la mia storia, la vicenda di Mattia ma anche spingere le persone ad acquistare il libro e quindi a finanziare le ricerca - ha concluso il carabiniere di Vimercate - Delle malattie rare se ne parla ancora troppo poco. E’ fondamentale dare una mano alla ricerca e a chi se ne occupa. E io lo sto facendo mettendomi a disposizione. Lo devo anche e soprattutto a Mattia».
Chi volesse acquistare il libro può farlo sulle piattaforme www.youcanprint.it e www.amazon.it
(nella foto di copertina Maurizio Di Marco con il figlio Mattia scomparso nel 2008)