Il campanile di Oreno è malato, servono più di 400mila euro
Presentato il progetto di riqualificazione della torre e delle campane della chiesa di San Michele Arcangelo: avviata una raccolta fondi.
Il campanile della chiesa di San Michele Arcangelo, a Oreno di Vimercate è "malato": per rimetterlo in sesto servono più di 400mila euro.
La presentazione del progetto di sistemazione
Si è tenuto domenica scorsa, a TeatrOreno, alla presenza del responsabile della parrocchia, don Eugenio Calabresi, l’incontro di presentazione del progetto di riqualificazione della storica torre campanaria della frazione che necessita di importanti e costosi interventi di riqualificazione sia sulla facciata che sulla struttura e in particolare su alcune delle campane.
Situazione e critica sia per la torre che per le campane
A settembre 2022 erano state condotte delle indagini effettuate da una ditta specializzata di Lecco che avevano fatto emergere in particolare problemi alla campana tre. La campana maggiore presenta, invece, i bordi rovinati e una crepa di circa 20cm; motivo per cui necessita di un importante saldatura.
Critica anche la situazione del castello campanario. Anche in questo caso era stata condotta un’indagine da uno studio di ingegneria di Cernusco nel 2023, con la quale era stato accertato l’indebolimento di alcune strutture a causa dalla ruggine. Per quanto riguarda la muratura del campanile si sta valutando dapprima la rimozione dell’intonaco e delle bagnature fino al mattone vivo, la rimozione dell’intonaco interno al campanile per poi passare in un primo momento alla stesura del sottofondo; a seguire la stesura di un nuovo intonaco e al rifacimento delle bagnature e infine alla pittura degli intonaci. Per quanto riguarda i materiali lapidei l’intenzione sarà quella di ripulirli e consolidarli per poi fissare le quattro pigne esistenti in cima al campanile. Al momento si sta ancora valutando il periodo di inizio dei lavori.
Le 8 campane da rimuovere
La sequenza degli interventi, hanno fatto sapere i curatori del progetto, sarà la seguente: rimozione delle 8 campane con autogru e trasporto alla ditta, realizzazione del ponteggio esterno per lavori di muratura e lapidei all’esterno, esecuzione intonaci interni, esecuzione lavori consolidamento del castello campanario, ricollocazione delle campane con autogru e completamento impianto campane e infine la riattivazione dell’impianto allontanamento volatili.
Il costo e la raccolta fondi
La previsione dei costi è di 410mila euro. Servirà naturalmente lo sforzo di tutta la comunità per raccogliere la cifra necessaria. A fine incontro è stata anche promossa la vendita dei quadri a offerta libera del pittore Adriano Oriani, scomparso due anni fa. Il ricavato andrà a sostegno del campanile.