A Monza sette progetti per sei quartieri. I protagonisti saranno i giovani
I progetti finanziati con il bando Giovani Protagonisti 2023 sono stati presentati oggi in Sala Giunta; comprendono iniziative artistiche, di volontariato e sport
Nuovi e interessanti progetti per i giovani di Monza: saranno coinvolti in attività che esaltano il ruolo educativo dell’arte, della musica, della fotografia e del video making, ma anche del volontariato e dello sport, puntando anche sull’incontro con la cittadinanza e sulla valorizzazione dei luoghi d’aggregazione dei quartieri.
A Monza sette progetti per sei quartieri
Si tratta dei sette progetti finanziati con il bando Giovani Protagonisti 2023, presentati oggi in Sala Giunta. I programmi, di durata biennale, si configurano per essere su scala di quartiere – coinvolgendo le scuole di secondo grado del territorio - e saranno presto illustrati anche alle Consulte di riferimento: Centro – San Gerardo; San Rocco; Cederna – Cantalupo; San Baigio – Cazzaniga; Libertà e San Fruttuoso.
Il bando
Giovani Protagonisti, giunto nel 2023 alla terza edizione, è il bando pubblico per promuovere iniziative rivolte ai giovani di età compresa tra i 16 e i 35 anni attraverso contributi ad Enti del Terzo Settore: l’ammontare complessivo del finanziamento è di 140.000 €: ciascuno dei progetti, quindi, sarà finanziato con 20.000 €, cui sommare un co-finanziamento minimo del 10% da parte dell’ente capofila.
Sei gli ambiti principali verso cui era richiesto orientare i progetti: la valorizzazione della creatività, del pluralismo di espressione e della consapevolezza critica nei giovani; la creazione di percorsi di diffusione della cultura dei beni comuni; la promozione della partecipazione dei giovani alla vita sociale della città; l’organizzazione di eventi e festival musicali/artistici che vedano i giovani protagonisti; la promozione del coinvolgimento attivo, consapevole e responsabile dei giovani nella tutela dell'ambiente e, infine, la promozione delle attività motorie e sportive.
“Il bando – osserva l’Assessore ai Giovani e alla Partecipazione Andreina Fumagalli - parla di Giovani Protagonisti e non per caso: i sette progetti selezionati non sono semplicemente rivolti ai giovani, ma permetteranno ai ragazzi di essere parte attiva nel proprio quartiere, di proporre idee e di essere creativi nel proprio partecipare. Tutti i progetti sono pensati per valorizzare al massimo i luoghi di vita e comunità di quartiere, che possono diventare spazi di condivisione e di incontro tra generazioni, storie e contesti diversi”.
I progetti nel dettaglio
Obiettivo Clima: Coinvolgerà i quartieri di San Biagio – Cazzaniga; Centro - San Gerardo e Libertà. L’obiettivo è quello di raggiungere 330 ragazzi e ragazze che studiano nei quartieri San Gerardo (Liceo Artistico Statale Nanni Valentini e IPSSEC Olivetti) e Libertà (ITGC Achille Mapelli). Gli studenti delle scuole coinvolte nel progetto parteciperanno a percorsi formativi e workshop per lo sviluppo di competenze di cittadinanza attiva. I percorsi si baseranno sul metodo d’indagine photovoice, usato per dare voce a gruppi di persone su un determinato tema d’interesse attraverso lo scatto di fotografie. I ragazzi scatteranno foto sul proprio territorio, per poi condividerle e discuterne in gruppo, così da far emergere i punti di vista di tutti i partecipanti, a cui seguirà una scelta delle fotografie e la realizzazione di microstorie che le accompagneranno. Le foto scattate e selezionate dai ragazzi andranno a comporre una mostra aperta a tutti cui sarà abbinata una performance di living library in cui i ragazzi e i cittadini dialogheranno e produrranno significati nuovi sui temi della mostra. Nelle attività previste sono coinvolti il Gruppo Scout Monza 1, il Circolo Legambiente Monza e l’Istituto Achille Mapelli. L’ente capofila è Creda Onlus, che cofinanzia il progetto con 4.000 €.
Giovani Sguardi: Questo progetto, con L’Arte di Amarsi APS come capofila e cofinanziato per un totale di altri 20.000 €, coinvolge il quartiere Centro – San Gerardo e mira a raggiungere circa 300 giovani, tra ragazzi del quartiere e studenti coinvolti nelle attività proposte alle scuole (Nanni Valentini, Zucchi, Preziosissimo Sangue). Le azioni svolte consisteranno in un corso di fotografia/video-making e racconto del quartiere; un corso di preparazione e realizzazione di tour guidati dai ragazzi per la visita del quartiere; un corso propedeutico alla figura del tecnico sportivo nelle discipline della ginnastica artistica, trampolino elastico, calisthenics e nordic walking; un corso per la creazione di una brand identity di alcune associazioni di quartiere e della consulta di quartiere; nel coinvolgimento dei giovani nell’organizzazione di camp estivi e nell’organizzazione di eventi in quartiere, sportivi e di altra natura.
Cederna Next Gen: Progetto che coinvolge la zona di Cederna – Cantalupo e che prevede tre azioni principali per coinvolgere la comunità e promuovere il benessere sociale nel quartiere. La prima coinvolge gli studenti degli istituti superiori in attività di volontariato presso l'Unità di Offerta sperimentale per mamme e bambini di Cascina Cantalupo, oltre a promuovere la socializzazione intergenerazionale attraverso momenti di scambio e apprendimento con gli anziani del quartiere. La seconda azione consiste nella creazione di una redazione giornalistica amatoriale di quartiere, dove giovani, operatori sociali e stakeholder racconteranno le attività progettuali con uno stile giovane e partecipativo, valorizzando gli aspetti positivi della città. Infine, la terza azione prevede l'organizzazione di un Teatro Forum, coinvolgendo i giovani del quartiere e studenti delle scuole superiori in rappresentazioni teatrali interattive per affrontare temi sociali. L’ente capofila è Carrobiolo 2000 Cooperativa Sociale a rl, che finanzia il progetto per 3.530 €.
Dream Team: in una squadra da sogno giocano tutti!: Progetto con sede a San Rocco e che mira a raggiungere, tra studenti e iscritti alle società sportive, almeno 500 giovani. Il progetto, incentrato sulla valorizzazione del volontariato e dello sport, partirà con l’organizzazione di 3 incontri pubblici ai quali i giovani saranno invitati a partecipare come “speaker”. Due eventi saranno organizzati presso l’IIS “Enzo Ferrari” di Monza e una tavola rotonda sarà organizzata presso gli spazi del Centro Civico di San Rocco e aperta alla cittadinanza. In questa progettualità è prevista la valorizzazione del parchetto in Via San Rocco, tramite la realizzazione di una specifica campagna social di sensibilizzazione alla cura del parco dal punto di vista strutturale e funzionale. L’ente capofila è la Cooperativa Sociale Meta Onlus, che finanzia il progetto con 2.248,50 €.
WannaBe San Rocco: Progetto incentrato su performance e laboratori artistici volti ad animare il quartiere San Rocco, con l’obiettivo di rendere Spazio Rosmini un hub culturale in stretta connessione con il quartiere e di valorizzare luoghi come il Parco via San Rocco, la piazza davanti al Centro Civico e il parchetto di Sant’Alesasndro facendoli diventare spazi aggregativi per sviluppare attività artistiche, sportive e di strada. Il progetto prevede anche attività che coinvolgano i giovani detenuti della Casa circondariale di Monza, e include numerosi partner tra cui l’A.S.D. Rugby Monza per attività legate al Rugby. L’ente capofila è Arci Scuotivento APS, che cofinanzia il progetto con 5.720 €.
Resistenza è donna: sulle tracce di Angela e Lea: Progetto con sede nel quartiere di San Fruttuoso, ha lo scopo di presentare agli studenti dell’Istituto Hensemberger e del Liceo Artistico Statale “Nanni Valentini” le storie della partigiana Angela Ronchi e della testimone di giustizia Lea Garofalo, valorizzando anche i luoghi del quartiere di San Fruttuoso a loro dedicati: i giardini Angela Ronchi, i giardini Lea Garofalo e il Cimitero di San Fruttuoso. Nel complesso, l’obiettivo è quello di stimolare gli studenti e le studentesse su concetti quali la memoria, la giustizia sociale, la cittadinanza attiva, la legalità, la solidarietà e il ruolo della donna, coinvolgendo i ragazzi anche nel racconto del progetto tramite video e pillole social. Il progetto ha come ente capofila Un ponte per ONG e ONLUS, che cofinanzia con una cifra di 7,480 €.
Conoscere per accogliere. Progetto con sede nell’area Centro – San Gerardo e che mira a favorire lo sviluppo di coscienza critica nei giovani del quartiere in merito fenomeni migratori e alla prevenzione di dinamiche di discriminazione e xenofobia, con tre laboratori all'interno degli istituti L. Dehon, Maddalena di Canossa e Preziosissimo Sangue sui fenomeni migratori e sulla gestione dell’accoglienza sul territorio di Monza, con particolare riferimento alle problematiche affrontate dai Minori Stranieri Non Accompagnati. In seguito, i ragazzi saranno invitati a co-progettare un cineforum sulle tematiche di progetto e dei laboratori artistici sulla rielaborazione dei sentimenti che caratterizzano il percorso migratorio. L’ente capofila è Consorzio Comunità Brianza Impresa Sociale scs, che cofinanzia il progetto con 4.127,50 €.
Presentazione e avvio dei progetti
Obiettivo clima sarà presentato il 21 febbraio alle 20.30 alle Consulte San Biagio - Cazzaniga, Centro - San Gerardo e Libertà presso il Centro Civico di via Bellini. Giovani Sguardi prenderà il via invece il 24 febbraio alle ore 10 con una visita guidata al quartiere Centro-San Gerardo. Cederna Next Gen avrà inizio sempre il 24 febbraio alle ore 14.30 a Cascina Cantalupo con una tavola rotonda intergenerazionale seguita da concerto. Dream Team verrà presentato la sera del 27 febbraio alle 20.30 al Centro Civico San Rocco con giovani speaker appartenenti a realtà associative e sportive del territorio. Il 2 marzo alle 21.30 sarà invece la volta di Wannabe San Rocco, con il concerto “Punk is not dead” presso lo Spazio Rosmini. Resistenza è donna verrà lanciato il 6 marzo alle 17 presso i giardini “Angela Ronchi” di san Fruttuoso con un evento sulla storia di Angela Ronchi che vedrà anche la partecipazione del figlio Daniele. Alle 21 del 6 marzo, infine, verrà presentato alla Consulta di Quartiere Centro – San Gerardo il progetto Conoscere per Accogliere.