Monza, l'addio della "Forti e Liberi" a Pierluigi Migliorini
Da atleta è stato un buon mezzofondista tra le fila della storica società di viale Cesare Battisti
E' scomparso, dopo una lunga malattia, Pierluigi Migliorini personaggio di spicco dell'atletica leggera nazionale e lombarda. Già campione della "Forti e liberi" di Monza.
Migliorini: una vita per lo sport
Nato a Pavia nel 1938, è stato presidente del comitato provinciale Fidal di Varese, e poi, nel quadriennio 1988-1996, presidente del comitato regionale Fidal Lombardia.
Successivamente è rimasto nel consiglio regionale fino al 2004, anno della prima elezione in consiglio federale e in Giunta esecutiva.
E' stato membro della Commissione Masters della Iaaf dal 2007 e riconfermato nel 2011.
Tra gli altri incarichi ricoperti, spicca quello di consigliere di Milano Sport SpA, per un quadriennio, e di vicepresidente del Coni Lombardia (1992-1996).
La carriera agonistica
Da atleta è stato un buon mezzofondista della "Forti e Liberi" di Monza e dell'"Atletica Saronno".
Nel 1966 è diventato dunque giudice di gara (con la qualifica di giudice di marcia regionale e giudice di partenza nazionale) e dal 1970 al 1990 è tornato a praticare attività come amatore, partecipando a competizioni di lunga lena.
Al di fuori del'atletica è stato, infine, uno sciatore di fondo, partecipando fino al 1994, a tutte le Gran Fondo internazionali e nazionali ed in particolare la Marcialonga dalla prima fino alla ventesima edizione.