Bar dell’ex Camera di commercio: scatta il piano anti intrusioni notturne
In Consiglio comunale l’annuncio sul futuro dei locali vuoti di corso Europa, che saranno occupati da Afol
Più spazio al Centro per l'impiego dell'Agenzia formazione orientamento lavoro (Afol) di Monza e Brianza per sottrarre al degrado i locali dell’ex Urlo Cafè accanto alla Camera di commercio a Cesano Maderno.
Bar dell’ex Camera di commercio: scatta il piano anti intrusioni notturne
E’ la soluzione che l’assessora al Patrimonio, Donatella Migliorino, ha prospettato in Consiglio comunale nel fare il punto sui locali di corso Europa, nella zona industriale a due passi dalla Milano-Meda. Uno spazio vuoto che, nei mesi scorsi, è stato colpito da «un indecoroso stato di abbandono». L’ha scoperto il capogruppo di Forza Italia, Michele Santoro, che a fine 2023, dopo avere fatto una segnalazione al sindaco, ha presentato in Municipio una formale interpellanza.
«Sono stato contattato da alcuni proprietari di attività di corso Europa che mi hanno segnalato l’indecoroso stato di abbandono in cui versano le proprietà comunali in cui tempo fa era presente anche la Camera di commercio - ha spiegato Santoro in Aula - Mi è stato inoltre riferito che la struttura viene abitualmente utilizzata come riparo di fortuna da soggetti non aventi alcun titolo per l’utilizzo». Andato a verificare di persona, il consigliere di opposizione ha realizzato fotografie che «mostrano una situazione che definire vergognosa è un eufemismo - ha riportato in Aula - Oltre alla presenza di letti di fortuna c’erano bottiglie di alcolici e acqua che fanno presumere un costante utilizzo della struttura». Durissimo il giudizio dell’azzurro: «L’Amministrazione dovrebbe vigilare costantemente sullo stato delle proprietà comunali: è inaccettabile che si sia arrivati al punto da consentire l’accesso e la fruizione da parte di soggetti di dubbia provenienza e moralità che vandalizzano e rovinano il patrimonio comunale».
I locali torneranno ad essere frequentati
L’assessora al Patrimonio, Donatella Migliorino, ha quindi annunciato che «nei prossimi mesi Afol, che è lì accanto, terminerà un intervento di ristrutturazione ed efficientamento energetico dei suoi locali e si allargherà in quello che era l’Urlo Cafè accanto alla ex Camera di commercio. Quei locali oggi vuoti torneranno quindi ad essere occupati e frequentati».
Nel frattempo l’accesso alla struttura è vietato.
«Dopo la sua prima segnalazione, arrivata in Comune il 30 novembre, il 1 dicembre la Polizia Locale ha effettuato un sopralluogo e ha confermato la presenza di soggetti che avevano fatto uso di sostanze alcoliche - ha risposto a Santoro l’assessora Migliorino - Si è provveduto subito a inibire gli accessi che, a quanto ci risulta, ad oggi non sono stati riaperti. Il pernottamento non c’è più».