Addio a Irene Camber, campionessa olimpica di scherma

Addio a una delle stelle della scherma mondiale. Lissone piange la scomparsa di Irene Camber Corno.

Addio a Irene Camber

E' mancata questa mattina, venerdì 23 febbraio, Irene Camber campionessa olimpica di scherma e moglie di Gian Giacomo Corno, fondatore dello storico studio di commercialisti e avvocati di Lissone.

Nata a Trieste il 12 febbraio 1926, il suo palmares vanta un oro ai Giochi olimpici di Helsinki nel 1952 e un bronzo a squadre ai Giochi di Roma del 1960.

Nel 1947, dopo lo stop dovuto alla Seconda guerra mondiale, si era laureata in Chimica industriale all'Università degli studi di Padova.

Il ricordo di Federscherma

A piangere la campionessa anche i colleghi della Federscherma nazionale.

Infinito cordoglio di tutto il nostro mondo per la scomparsa di una straordinaria protagonista in pedana e non solo. Irene Camber è stata una leggenda della scherma ma anche un esempio autentico e lucente per tutti noi. E non ha mai smesso di esserlo, sino alla fine. Lo scorso luglio avemmo l’onore d’invitarla al Mondiale di Milano: elegante ed entusiasta come sempre, accettò e seguì la gara del suo fioretto femminile. Esultò con noi per il trionfo in finale sulla Francia e l’immagine delle nostre fiorettiste con le medaglie d’oro al collo correre da lei, per un abbraccio e una foto indimenticabile, resterà per sempre nel cuore di tutti noi.

Questo è stato il commento del presidente federale Paolo Azzi.

Lunedì i funerali

Il 20 ottobre del 1956 aveva spostato Gian Giacomo Corno, il fondatore di uno degli studi commercialisti e legali più noti in Brianza e non solo.

Era da sempre un punto di riferimento sia per la sua grande e bella famiglia.

Il funerale si terrà lunedì 26 febbraio alle 10.30 nella Prepositurale dei Santi Pietro e Paolo a Lissone.

(in copertina con la nazionale azzurra e con la muggiorese Arianna Errigo)

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