Non comunica l'avvio dell'attività: ristorante chiuso (ma subito riaperto)

Non comunica l'avvio della sua attività a Muggiò, viene beccato dalla Polizia locale che poi lo fa chiudere.

Non comunica l'avvio del ristorante

Aveva iniziato a somministrare alimenti e bevande alla clientela senza aver comunicato al Comune l’apertura del locale di ristorazione, quindi senza le dovute autorizzazioni.

Per questo la Polizia locale ha elevato una sanzione di 5mila euro al gestore e chiuso il locale, finchè non ottempera alla dovuta regolarizzazione.

Gli agenti della Locale hanno effettuato il sopralluogo in un ristorante del centro, che aveva aperto da poco, riscontrando che era in piena attività, alle prese con la somministrazione di alimenti e il personale al lavoro, ma dai controlli era risultato che non aveva fornito preventivamente l’adeguata documentazione per l’apertura.

Il nuovo titolare aveva rilevato il locale dal precedente gestore che aveva comunicato la sua cessazione, ma quello nuovo non aveva comunicato il suo subentro e l’inizio dell’attività.

L'intervento della Polizia locale

Così il Comando di Polizia locale ha elevato una sanzione pecuniaria di 5mila euro e predisposto la chiusura dell’attività fino alla regolarizzazione, secondo le regole del Commercio, con la richiesta dell’autorizzazione al Comune e la documentazione idonea per svolgere l’attività. I controlli della Polizia locale sono frequenti anche nei mercati cittadini.

Proprio recentemente è stato sanzionato il titolare di un banco di frutta e verdura perchè aveva in forze un paio di lavoratori non regolarizzati e in più senza permesso di soggiorno per cui erano stati condotti in Questura, mentre al titolare è stata elevata una sanzione di 1.800 euro che ha saldato in breve tempo.

Controlli importanti tra le attività per garantire il rispetto delle regole di tutti, e evitare una concorrenza sleale e dannosa al commercio stesso e per garantire la sicurezza e salute dei cittadini.

Già lunedì il locale ha riaperto i battenti dopo aver ottemperato a tutte le prescrizioni evidenziate dal Comando di piazza Matteotti. Nel frattempo proseguono i controlli da parte delle autorità competenti per monitorare il fenomeno.

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