Bimbo morto nello schianto: il papà aveva alcol nel sangue
Il papà di Liam, il bimbo morto nello schianto di domenica mattina a Monza, aveva alcol nel sangue. Lo rivelano gli esami tossicologici.
Il papà di Liam, il bimbo morto nello schianto di domenica mattina a Monza, aveva alcol nel sangue. Lo rivelano gli esami tossicologici a cui è stato sottoposto il giovane poco dopo l'arrivo in ospedale a Milano.
Bimbo morto nello schianto: alcol nel sangue del papà
Il 20enne ecuadoriano aveva alcol nel sangue al momento dell'incidente di domenica mattina in viale Fermi a Monza, dove ha perso la vita il figlio Liam di due settimane ed è rimasta gravemente ferita la mamma. A rivelarlo gli esami tossicologici a cui è stato sottoposto al momento dell'arrivo in ospedale a Milano.
Il ventenne che era alla guida della Fiat Punto finita contro il guard rail all'ingresso del tunnel del viale, aveva bevuto. Probabilmente nella serata precedente la tragedia.
Il fascicolo aperto dalla Procura
Gli esiti dei test tossicologici effettuati sul padre del piccolo, hanno rivelato un tasso alcolico di poco superiore al limite, dato che per gli inquirenti non sarebbe sufficiente a spiegare la perdita di controllo dell'auto da parte del giovane padre e non aggravano la sua posizione nel fascicolo per omicidio colposo e lesioni gravi colpose aperto dalla Procura di Monza.
L'autopsia sul piccolo Liam
Intanto è stata disposta l'autopsia sul corpo del bambini per verificare con certezza le cause della morte. Stando a quanto ricostruito fino ad ora dalla Procura, le indagini sono coordinate dal Pm Alessandro Pepè, il bimbo era nell'ovetto, presumibilmente adagiato sul sedile posteriore e non debitamente legato, al momento dell'incidente
La Polizia locale cerca il testimone
La Polizia Locale di Monza sta ancora cercando il primo soccorritore della famigliola che, a detta di altri testimoni sentiti dagli inquirenti, avrebbe soccorso per primo il bambino, su richiesta del padre, prima dell'arrivo dell'ambulanza e degli agenti.