In piazza Conciliazione vietati giochi rumorosi, partite di calcio e schiamazzi: multe salate e polemiche
La decisione dopo le lamentele dei residenti: il Pd contesta, Villa: «Tirare il pallone contro la porta della Chiesa o la statua del Papa è maleducazione»
«La quiete e il decoro sono diritto di tutti, su tutte le aree pubbliche». Vietati gli schiamazzi, il gioco del pallone e i giochi rumorosi in genere. Per i trasgressori, richiamando l’articolo 44 del regolamento di Polizia urbana, sono previste delle sanzioni amministrative che vanno da 50 a 300 euro.
In piazza Conciliazione vietati giochi rumorosi, partite di calcio e schiamazzi: multe salate e polemiche
Il cartello in piazza Conciliazione a Desio è stato installato per rispondere alle numerose lamentele dei residenti. Più di una volta il problema degli schiamazzi nella piazza centrale sono stati posti all’attenzione della Polizia Locale e dell’Amministrazione. Compagnie che non si preoccupano di farsi sentire fino a tardi e che rovinano le notti di chi vive nella zona. Nel perimetro della piazza anche le partite a calcio, con pallonate che senza rispetto sono andate a colpire in più di un’occasione i portoni della vicina Basilica. Contestazione che tempo fa era arrivata anche dalla parrocchia. Un fenomeno che si ripete in particolare durante la bella stagione. I cartelli, in realtà, sono stati posizionati alcuni mesi fa ma in pochi se ne sono accorti, soprattutto a non accorgersene gli avversari politici della maggioranza al governo della città.
Le contestazioni nel fine settimana sono arrivate dalla capogruppo del Partito democratico, Jennifer Moro. «Il divieto di giocare a pallone se lo sono inventati perché nel citato articolo 44 tale divieto non esiste e mai avrei pensato di inserirlo nel regolamento, visto che ci avevo lavorato io quando ero assessore alla Sicurezza con l’allora comandante della Polizia Locale». E aggiunge:
«L'Amministrazione Gargiulo è l'Amministrazione delle non-soluzioni. Ci sono problemi con i ragazzi e tagliano le siepi, c'è un problema di schiamazzi e vietano di giocare a calcio, c'è un parcheggio utilizzato come luogo di incontro e spunta un divieto notturno che in pratica, se andrà bene, sarà controllato tre volte all'anno. Meno male che doveva essere l'Amministrazione "del fare". Cosa ha davvero realizzato per la città fino a oggi, a metà del suo mandato? Niente. I risultati di questa Amministrazione li sentiremo millantare di nuovo a fine aprile in occasione del rendiconto 2023. Ci troverete ancora lì, come sempre, a raccontare il vuoto politico e amministrativo in cui versa la nostra città».
"L'importante è l'educazione"
Inaccettabili queste considerazioni per il vicesindaco e assessore alla Sicurezza, Andrea Villa:
«Nessuno vuole fare crociate contro i ragazzi che giocano a pallone per strada, ci mancherebbe altro. Tutti siamo cresciuti giocando a palla per strada o al parco, per fortuna nella nostra città gli spazi non sono mai mancati - rimarca - L'importante è farlo con educazione, rispetto nei confronti delle altre persone e del luogo in cui ci si trova. Tirare il pallone contro i portoni della Chiesa, addosso alla statua del Papa, al dipinto dedicato alle tessitrici desiane o ai passanti significa avere mancanza di educazione e rispetto. Forse a chi contesta questa scelta va bene così, noi invece cerchiamo di fare rispettare le regole e il buonsenso». Poi specifica: «I cartelli sono stati chiesti da alcuni residenti di piazza Conciliazione e delle zone limitrofe, l'Ufficio tecnico li ha posizionati a luglio dell'anno scorso e qualcuno se ne accorge solo adesso, a distanza di parecchi mesi solo con lo scopo di contestare. Pazienza. Noi abbiamo ascoltato i residenti e ci siamo comportati di conseguenza. Se dovessimo seguire il ragionamento dell'ex vicesindaco dovremmo eliminare i divieti di sosta, di transito, di circolazione e di qualunque altro tipo negli orari in cui la Polizia Locale non c'è. Mi sembra una posizione davvero assurda ma, arrivando dal Pd, non mi meraviglio. E, comunque, non è vero che la Polizia Locale non c'è mai in determinati orari: a maggio inizieranno le pattuglie serali per il periodo estivo e nel corso dell'anno c'è la possibilità di effettuare dei servizi straordinari notturni, come nel caso delle iniziative svolte con il progetto "Dicembre in sicurezza". Strano che un ex assessore alla Sicurezza non sappia di queste possibilità». Quindi puntualizza: «Nel parcheggio di via Agnesi il Pd chiede di intervenire per disincentivare le automobili a fermarsi nelle ore notturne, in piazza Divina Misericordia, invece, sono contrari a interventi di questo tipo. Le ordinanze possono essere fatte rispettare anche dai Carabinieri e qualunque altra Forza dell'ordine: non è il consigliere Moro che decide cosa possono o devono fare le forze di polizia. Mi sembra che questa opposizione abbia le idee un po' confuse; è per questo che i desiani li hanno mandati in panchina ed è giusto che ci rimangano».