Alberi e fiori sui muri del prefabbricato
Una bella iniziativa nata dall'Associazione Genitori di Villasanta, in collaborazione con il Comune, l’Istituto Comprensivo Villasanta e l’artista Gregorio Mancino
Da una proposta dell’Associazione Genitori di Villasanta, in collaborazione con il Comune, l’Istituto Comprensivo Villasanta e l’artista Gregorio Mancino, è nato un progetto per la decorazione del prefabbricato della Scuola dell’infanzia Tagliabue, ospitato all’interno del giardino della scuola A. Villa.
Alberi e fiori sui muri del prefabbricato
Un progetto che ha portato, sabato 6 aprile, i volontari di AssoGen ad eseguire un intervento preliminare sulle pareti, mentre lo scorso fine settimana è iniziata la realizzazione dei disegni, sotto la supervisione di Gregorio Mancino.
A partire da oggi, lunedì 15 aprile, i bambini sono coinvolti nell’attività anche i bambini di due sezioni della scuola Tagliabue e sette classi della scuola Villa, sempre guidati dall’artista GregorioMancino. Dopo un primo incontro tra l’artista e i piccoli coinvolti, questi ultimi hanno creato una serie di disegni ispirati alla natura.
Dai tanti elaborati disposti sul tavolo della Sala Giunta, Mancino ha tratto bozzetti che sono stati poi la guida per dipingere il prefabbricato. Elemento centrale della narrazione per immagini sono gli alberi sorridenti con altri soggetti che caratterizzano spesso i disegni dei bambini: fiori, cuori (uno dei simboli dell’artista) arcobaleni, una mongolfiera colorata.
L’artista
Gregorio Mancino, in arte “Greg”, ha una lunga esperienza artistica declinata in ambito sociale. Il suo impegno in questo settore gli è valso nel 2023 la nomina di Cavaliere della Repubblica da parte del presidente Sergio Mattarella. Nella sua lunga carriera sono moltissimi i progetti realizzati in ambito educativo e una trentina quelli realizzati negli ospedali pediatrici italiani, come la clinica De Marchi, la Mangiagalli e la Macedonio Melloni. Fondatore della Movimentart (arte in movimento), ha messo spesso il suo talento a disposizione delle figure più fragili della società e ha operato anche all’estero, dall’Europa all’Africa, alla Palestina. Vive a Milano, sull’amato Naviglio e ha conosciuto personalmente e frequentato figure di elevato livello culturale come la poetessa Alda Merini.